European Commission logo
italiano italiano
CORDIS - Risultati della ricerca dell’UE
CORDIS

Article Category

Notizie
Contenuto archiviato il 2023-03-16

Article available in the following languages:

Scienziati puntano i riflettori sulla biodiversità marina in Europa

Scienziati provenienti da 16 paesi hanno dato il via a un nuovo progetto finanziato dall'UE che esplora la biodiversità marina e lo stato ambientale dei mari europei. DEVOTES ("Development of innovative tools for understanding marine biodiversity and assessing good environment...

Scienziati provenienti da 16 paesi hanno dato il via a un nuovo progetto finanziato dall'UE che esplora la biodiversità marina e lo stato ambientale dei mari europei. DEVOTES ("Development of innovative tools for understanding marine biodiversity and assessing good environmental status") si è assicurato quasi 9 milioni di euro di finanziamenti nell'ambito del tema "Ambiente" del Settimo programma quadro (7° PQ). Guidati dal Centro tecnologico spagnolo per il mare e l'alimentazione AZTI-Tecnalia, più di 250 scienziati provenienti da 23 centri di ricerca dell'UE, Asia e Nord America stanno lavorando insieme per migliorare la nostra comprensione di come la biodiversità marina è influenzata dalle attività umane e dai cambiamenti globali. Secondo il piano, il team esaminerà gli indicatori esistenti e ne svilupperà di nuovi, al fine di valutare la biodiversità in modo armonizzato. Gli obiettivi sono i mari regionali europei, vale a dire il Mediterraneo, il mar Nero e il Baltico, e l'Oceano Atlantico. Nel periodo 2012 - 2016 il consorzio DEVOTES svilupperà e valuterà strumenti sofisticati che si riferiscono alla teoria e valutazione ecologica in modo integrato. Esempi di questi strumenti includono il telerilevamento, la modellazione e la genomica. L'obiettivo del progetto è quello di migliorare la conoscenza dei cambiamenti degli ecosistemi e della biodiversità. Le informazioni e i prodotti ottenuti dal team offriranno loro i mezzi per suggerire ai responsabili delle decisioni europei varie misure per contribuire a un uso sostenibile dei mari e delle risorse marine. I partner di DEVOTES fanno sapere che le misure terranno conto di tutte le parti interessate legate all'ambiente marino, tra cui i governi, le convenzioni marittime regionali, settori e industrie come i trasporti marittimi, la pesca e l'acquacoltura. "È di importanza strategica conoscere le principali pressioni umane che interessano l'ambiente e la biodiversità marina, perché questa conoscenza è necessaria per la loro protezione," ha detto il coordinatore del progetto dott. Ángel Borja, ricercatore principale presso la Divisione di ricerche marine di AZTI-Tecnalia. "Il progetto consentirà politiche europee che promuovono lo sviluppo sostenibile e la valutazione dello stato ambientale dei nostri mari e rafforzerà la cooperazione tra gli Stati membri e i mari regionali, sia a livello europeo che internazionale." Il progetto DEVOTES è associato alla direttiva quadro sulla strategia per l'ambiente marino (direttiva 2008/56/CE), volta alla tutela e alla conservazione dell'ambiente marino. Al fine di raggiungere il loro obiettivo entro i prossimi otto anni, gli Stati membri dell'UE utilizzeranno la conoscenza scientifica disponibile per valutare la protezione e la conservazione dell'ambiente marino, nonché l'effetto delle attività umane, quali i cambiamenti nelle reti trofiche, l'eutrofizzazione marina, l'idrografia e l'introduzione di specie aliene. Va notato che si dovrebbe tener conto anche dei fattori socioeconomici. In definitiva, il progetto DEVOTES produrrà le informazioni che gli Stati membri dell'UE devono seguire nei compiti fondamentali per la conservazione della biodiversità marina.Per maggiori informazioni, visitare: DEVOTES: http://www.devotes-project.eu AZTI-Tecnalia: http://www.azti.es/en/

Paesi

Spagna

Articoli correlati