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Progressi compiuti nella mappatura delle foreste pluviali globali

Si sono compiuti progressi significativi nel progetto cooperativo internazionale per la Mappatura delle foreste pluviali globali (GRFM), lanciato nel 1995 dall'Istituto delle Applicazioni spaziali del Centro comune di ricerca della Commissione europea, dall'Agenzia nazionale d...

Si sono compiuti progressi significativi nel progetto cooperativo internazionale per la Mappatura delle foreste pluviali globali (GRFM), lanciato nel 1995 dall'Istituto delle Applicazioni spaziali del Centro comune di ricerca della Commissione europea, dall'Agenzia nazionale del Giappone per lo sviluppo spaziale, e dalla National Aeronautics and Space Administration (NASA) degli USA. L'obiettivo del progetto GRFM è quello di mappare l'intera foresta pluviale tropicale ad alta risoluzione e di spiegare le dinamiche di importanti fenomeni naturali, quali le inondazioni, due volte l'anno. Le enormi dimensioni e complessità del progetto hanno richiesto la costituzione di una cooperazione internazionale per la gestione e l'elaborazione dei dati. stato inoltre necessario stabilire un programma scientifico aperto a tutti i principali laboratori di telerilevamento del mondo. Il progetto GFRM ha raggiunto la propria maturità sotto diversi punti di vista e gli scienziati ad esso partecipanti si riuniranno dal 16 al 20 novembre 1998 per discutere i progressi compiuti. Durante la conferenza si terrà una sessione di video interattivi che permetterà agli scienziati di "passeggiare" ed effettuare delle osservazioni nell'Africa equatoriale, in Sud America e in Asia utilizzando occhi "a microonde" ed osservando la Terra dallo spazio. Questa sarà la prima volta in cui si riuscirà a realizzare una tale fotografia del nostro pianeta, sia in termini di risoluzione sia di copertura. L'analisi delle immagini condotta sinora dai laboratori del CCR, indica che non si è mai riusciti ad ottenere una quantità così copiosa di informazioni raccolte in siffatto modo su queste preziose risorse della Terra.