L'Europa può stabilizzare entro il 2000 il livello delle emissioni di biossido di carbonio Dall'annuale esame della situazione del settore dell'energia svolto dalla Commissione europea, DG XVII (1998), reso noto di recente, risulta l'ottimismo del settore sul fatto che l'UE possa rispettare l'impegno assunto per stabilizzare entro il 2000 il livello delle emissioni ... Dall'annuale esame della situazione del settore dell'energia svolto dalla Commissione europea, DG XVII (1998), reso noto di recente, risulta l'ottimismo del settore sul fatto che l'UE possa rispettare l'impegno assunto per stabilizzare entro il 2000 il livello delle emissioni di biossido di carbonio. L'edizione speciale di questo esame contiene un CD-ROM con informazioni sugli indicatori e sugli equilibri energetici globali di 127 paesi. In base alle conclusioni dello studio, risulta un mutamento nei nessi fra energia e altre attività economiche, quali l'intensità energetica. Dopo due decenni di continui aumenti, infatti, appaiono segnali di un rallentamento degli incrementi industriali di intensità energetica. Lo studio riferisce inoltre che, per la prima volta, sembrano stabilizzarsi anche i livelli di intensità energetica nel settore dei trasporti e che, nell'ambito del nuovo programma quadro, sarà accordata la priorità alla messa a punto di programmi tesi all'utilizzazione efficiente dell'energia. Lo studio esamina i seguenti argomenti: - consumo energetico primario; - aumento della domanda di energia nei settori nazionali dei trasporti e del terziario; - il gas in quanto miscela combustibile privilegiata; - il rafforzamento del ruolo dell'elettricità; - il maggiore contributo del paesi dell'OCSE alla produzione energetica mondiale.