Nuovi sviluppi per individuare la posizione dell'utente Nell'ambito del programma ESPRIT la TEA (Technology for enabling awareness) ha messo a punto un dispositivo dotato di otto sensori, che registra la temperatura, la pressione, il suono, l'odore e tre lunghezze d'onda luminosa. Le informazioni trasmesse dai sensori possono serv... Nell'ambito del programma ESPRIT la TEA (Technology for enabling awareness) ha messo a punto un dispositivo dotato di otto sensori, che registra la temperatura, la pressione, il suono, l'odore e tre lunghezze d'onda luminosa. Le informazioni trasmesse dai sensori possono servire ad individuare la posizione e l'attività dell'utente nonché a generare un profilo dinamico dell'attività del luogo in cui si trova. Il prototipo è perfino in grado di determinare se l'utente si trovi in auto o in ufficio, o se stia correndo all'aperto. Sebbene le reti di telefonia mobile GSM possano individuare la posizione approssimativa di una persona, non possono determinare l'attività che sta svolgendo. L'idea è di usare la tecnologia TEA per procedere ad adeguamenti in funzione del contesto del modo di funzionamento dei dispositivi mobili. In un luogo affollato, ad esempio, si potrebbe fare in modo da avere una suoneria telefonica forte, mentre in una riunione sarebbe più appropriato un ronzio sommesso o una vibrazione. Se la telefonata è molto urgente, inoltre, il telefono potrebbe avere una suoneria particolare.