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Contenuto archiviato il 2022-12-02

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La Fondazione europea per la scienza estende le opportunità di collaborazione

La Fondazione europea per la scienza (ESF) estende l'ambito delle sue attività per assistere la cooperazione internazionale nel settore della ricerca, in seguito a recenti colloqui con il Consiglio degli scienziati dell'INTAS e con la Fondazione nazionale per la scienza (NSF) ...

La Fondazione europea per la scienza (ESF) estende l'ambito delle sue attività per assistere la cooperazione internazionale nel settore della ricerca, in seguito a recenti colloqui con il Consiglio degli scienziati dell'INTAS e con la Fondazione nazionale per la scienza (NSF) statunitense. L'Associazione internazionale per la promozione della cooperazione con gli scienziati dei nuovi Stati indipendenti (NSI) dell'ex Unione Sovietica (INTAS) e la ESF si sono accordate per collaborare nella promozione della partecipazione dei ricercatori dei NSI alle attività scientifiche della ESF. Tali attività comprendono conferenze, workshop esplorativi ed incontri scientifici associati alle reti ed ai programmi della ESF. L'avvio dello schema di cooperazione INTAS-ESF è previsto per l'inizio del 2000. L'INTAS sarà responsabile della selezione dei partecipanti e dell'iniziativa in sé, ma le possibilità di finanziamento saranno limitate. Allo stesso tempo, sebbene lo scopo primario della ESF sia la promozione della cooperazione scientifica in Europa, la Fondazione reputa che il coinvolgimento di scienziati di tutto il mondo sia vantaggioso per tutti. Le formule di collaborazione transatlantica tra la ESF e la Fondazione nazionale della scienza degli USA si realizzano in un contesto più formale, attraverso speciali workshop comuni; esistono tuttavia forme di collaborazione meno formali, che vedono ricercatori statunitensi partecipare spesso alle attività della ESF, per esempio alle sue reti ed ai suoi programmi personalizzati. Tuttavia, i finanziamenti della ESF possono raramente estendersi ai partner americani di queste attività. Attualmente, la ESF e la NSF hanno concordato due modalità di partecipazione degli scienziati statunitensi: in un caso, le proposte sono in fase di programmazione ed il partner americano è tenuto a presentare una proposta parallela alla NSF o a disporre già del finanziamento necessario; nell'altro caso, un ricercatore americano può partecipare in seguito all'approvazione della sua proposta da parte della ESF. In quest'ultimo caso potrebbe essere troppo tardi per la presentazione di una proposta parallela alla NSF e solo i ricercatori che possono contare su finanziamenti hanno la probabilità di essere coinvolti. Esiste tuttavia una certa libertà per i ricercatori finanziati dalla NSF che possono programmare in modo diverso i fondi loro assegnati e fare domanda al proprio direttore di programma per ottenere stanziamenti supplementari per tale collaborazione internazionale. La ESF insiste pertanto sull'importanza che le proposte che comportano il coinvolgimento di partner americani siano accompagnate da una discussione dei programmi con il funzionario appropriato della ESF e che tali partner prendano contatti con il responsabile della NSF. In una prospettiva ancora più ampia, la ESF sostiene che in alcuni casi la "rete" europea e quella americana potrebbero anche collegarsi tra loro. Tuttavia, secondo la ESF, questa variazione del sistema sopra descritto richiederà probabilmente discussioni più approfondite tra le due organizzazioni.

Paesi

Stati Uniti