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Il Comitato delle regioni esprime il proprio parere in merito alle reti transeuropee dei trasporti

Il Comitato delle regioni dell'UE ha pubblicato il proprio parere in merito alla relazione 1998 della Commissione europea, relativa alle reti transeuropee dei trasporti (RTE-T). La politica delle reti transeuropee rappresenta uno strumento specifico da cui si attende un contri...

Il Comitato delle regioni dell'UE ha pubblicato il proprio parere in merito alla relazione 1998 della Commissione europea, relativa alle reti transeuropee dei trasporti (RTE-T). La politica delle reti transeuropee rappresenta uno strumento specifico da cui si attende un contributo diretto destinato all'instaurazione di uno spazio senza frontiere interne, dove beni, servizi e capitali possono circolare liberamente. Essa è intesa inoltre a sviluppare le condizioni necessarie alla promozione della competitività dell'UE ed a rafforzare la coesione economica e sociale. Tuttavia, a giudizio del Comitato, "non risulta chiaro se nello sviluppo tecnico ed economico concreto della politica comunitaria di RTE-T si sia riusciti a mantenere un equilibrio sufficiente tra le considerazioni relative alla competitività e quelle relative alla coesione". Secondo il Comitato, la gestione di detta politica appare anzi vincolata più a criteri e indicatori che esprimono la competitività che non a quelli che esprimono la coesione economica e sociale. Esso dunque suggerisce il modo di affrontare questa mancanza di equilibrio. Il Comitato ritiene che gli obiettivi della politica di RTE-T dovrebbero essere ampliati, al fine di includere una carta di accessibilità interterritoriale. "Ciò dovrebbe contribuire a ridurre le disparità fra le regioni, stabilendo soglie di accessibiltà minima per spostamenti da e verso tutti i punti del territorio dell'UE [...]. È inammissibile che le regioni periferiche debbano affrontare un'ulteriore penalizzazione (anche se la distanza geografica rappresenta un dato di fatto)", continua il Comitato. Dunque esso suggerisce non solo il modo di migliorare le RTE, sia come principio sia economicamente, ma anche le azioni future in relazione agli orientamenti comunitari. Il testo integrale del parere del Comitato è disponibile sulla Gazzetta ufficiale delle Comunità europee, il cui riferimento è qui di seguito indicato.