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Contenuto archiviato il 2022-12-07

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Azione chiave "La fabbrica della cellula": elemento fondamentale del successo del programma "Qualità della vita"

"È necessario che la Commissione ed i responsabili politici nazionali, come anche le parti coinvolte nel tema della cellula quale fabbrica, ricevano un segnale che dimostri il ruolo strategico svolto dall'azione chiave 'La fabbrica della cellula' nei confronti delle crescenti ...

"È necessario che la Commissione ed i responsabili politici nazionali, come anche le parti coinvolte nel tema della cellula quale fabbrica, ricevano un segnale che dimostri il ruolo strategico svolto dall'azione chiave 'La fabbrica della cellula' nei confronti delle crescenti esigenze in campo scientifico, industriale e socioeconomico in Europa, nonché il suo grande potenziale per il valore aggiunto comunitario". Questo è quanto afferma il gruppo consultivo di esperti (GCE) sull'azione chiave "La fabbrica della cellula", che fa parte della componente "Qualità della vita e gestione delle risorse biologiche" del quinto programma quadro di RST dell'Unione europea. Tali commenti sono stati pubblicati in una relazione che riporta la posizione del gruppo sui risultati emersi in seguito alla risposta della comunità scientifica al primo invito a presentare proposte nell'ambito di detta azione chiave nel giugno del 1999 (vedi RCN 14138). Il GCE, pur mettendo in guardia dal voler trarre conclusioni definitive in questa fase iniziale del programma, sottolinea vari temi allo scopo di chiarire il ruolo strategico dell'azione chiave e aumentare la sua utilità. "L'azione chiave 'La fabbrica della cellula' costituisce l'elemento fondamentale del successo del programma 'Qualità della vita e gestione delle risorse biologiche' ", afferma il GCE e, illustrando perché, sostiene che tale azione: - stimola la transizione da una strategia d'innovazione lineare ad una integrata; - promuove la "bioimprenditorialità" e le piccole "bioaziende" basate sulla ricerca, che hanno un'importanza decisiva nella crescita economica e nella creazione di posti di lavoro; - mette in collegamento le attività generiche e le altre azioni chiave, stimolando il rapido scambio tra le questioni scientifiche fondamentali e le loro implicazioni pratiche; - fornisce "bioprodotti" innovativi, biotecnologie e processi destinati ad essere impiegati in settori quali la sanità, l'ambiente, i prodotti agroalimentari, l'agroindustria ed i prodotti chimici ad alto valore aggiunto; - mobilita e concentra le altre iniziative nazionali che si aggiungono a quelle proprie della Commisione. L'importanza dell'azione chiave si riflette nella risposta che la comunità scientifica ha dato al primo invito a presentare proposte. Il GCE afferma che "il prossimo invito deve offrire ulteriori opportunità ed una più ragionevole percentuale di selezione delle proposte".