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Contenuto archiviato il 2023-03-20

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L'imaging aereo potrebbe rivoluzionare l'agricoltura

Una fotocamera in volo capace di fotografare le condizioni di alcune colture su molti acri di terra potrebbe fornire agli agronomi le informazioni di cui hanno bisogno per migliorare la produzione. Questo avviene perché la fotocamera, invece di registrare semplicemente un'imma...

Una fotocamera in volo capace di fotografare le condizioni di alcune colture su molti acri di terra potrebbe fornire agli agronomi le informazioni di cui hanno bisogno per migliorare la produzione. Questo avviene perché la fotocamera, invece di registrare semplicemente un'immagine dei campi dall'alto, è in grado di guardare direttamente dentro le colture stesse. Questa innovazione, sviluppata da ricercatori che lavorano presso l'Istituto Fraunhofer per la gestione di fabbrica e l'automazione IFF a Magdeburgo, in Germania, si è concentrata principalmente su viti e mais. Un software progettato appositamente, in grado di elaborare dati provenienti da una fotocamera iperspettrale, è stato sviluppato per analizzare in modo più preciso le "qualità interne" di una coltura. L'imaging iperspettrale, come gli altri imaging spettrali, raccoglie ed elabora le informazioni provenienti da tutto lo spettro elettromagnetico. Questo significa che la fotocamera è in grado di scansionare la composizione biochimica delle colture e di fornire una visione d'insieme di ogni componente presente. I dati grezzi provenienti dalla fotocamera vengono inviati al laboratorio, dove vengono analizzate le concentrazioni delle componenti rilevanti per l'utente. Un software sviluppato da poco e basato sulla modellazione matematica è in grado di riconoscere alcune proprietà caratteristiche, e le può estrarre dai dati grezzi. La fotocamera iperspettrale è stata testata in alcuni dei più duri terreni agricoli del mondo: l'Australia. Con un terreno secco e salato e temperature estive altissime, coloro che si guadagnano da vivere dalla terra qui hanno bisogno di tutto l'aiuto possibile. Finora è stata completata la prima serie di misurazioni, effettuata in collaborazione con la Australian Plant Phenomics Facility dell'Università di Adelaide, e i risultati iniziali sembrano promettenti. Infatti, la capacità di "guardare dentro" a queste colture offre agli agronomi nuove opportunità per aumentare la resa del raccolto. Ad esempio, alcuni metaboliti, i prodotti del metabolismo, forniscono informazioni sulla qualità della nutrizione della pianta. Gli agricoltori potrebbero quindi impegnarsi a coltivare quelle piante che crescono particolarmente bene nelle condizioni climatiche prevalenti, consentendo così di irrigare di meno i loro campi, ad esempio. La fotocamera innovativa potrebbe anche aiutare gli agricoltori a individuare presto l'inizio delle malattie, un qualcosa che non può sempre essere colto senza l'uso della tecnologia iperspettrale. Una pianta infestata attiva dei meccanismi di difesa, invisibili ad occhio nudo, prima che un'infezione diventi visibile dall'esterno, con foglie e steli morti. Precedentemente, questi test richiedevano lunghi esperimenti nelle serre. Un modello dimostrativo dell'uso del sistema nelle serre e nei laboratori verrà esposto alla fiera BIOTECHNICA ad Hannover, in Germania, dall'8 al 10 ottobre 2013. Per maggiori informazioni, visitare: Fraunhofer http://www.fraunhofer.de/en.html

Paesi

Germania