Skip to main content
European Commission logo print header

Article Category

Notizie
Contenuto archiviato il 2022-11-28

Article available in the following languages:

Potenziale RST nelle regioni dell'Obiettivo 1

La DG XII della Commissione europea ha pubblicato una relazione riassuntiva di uno studio sul potenziale RST delle regioni dell'Obiettivo 1. Lo studio, preparato per la Commissione da consulenti esterni, prende in esame il potenziale di ricerca e sviluppo tecnologico nelle re...

La DG XII della Commissione europea ha pubblicato una relazione riassuntiva di uno studio sul potenziale RST delle regioni dell'Obiettivo 1. Lo studio, preparato per la Commissione da consulenti esterni, prende in esame il potenziale di ricerca e sviluppo tecnologico nelle regioni dell'Obiettivo 1 dell'UE. Queste regioni possiedono un PIL pro capite inferiore al 75% della media europea e, di conseguenza, dispongono dei requisiti per ricevere un sostegno significativo da parte dei Fondi strutturali comunitari. Lo studio esamina le regioni dell'Obiettivo 1 in nove paesi, analizzando fattori quali i processi d'innovazione, infrastrutture, capitale umano e politiche attuate. Utilizzando tali dati, lo studio classifica le regioni in categorie a potenziale RST alto, medio e basso, in cui le distinzioni riflettono caratteristiche sia territoriali che economiche. Per esempio, le regioni meno sviluppate non sono solamente quelle rurali o periferiche ma possono essere anche aree urbane. Alcune regioni dell'Obiettivo 1 sono riuscite a colmare il divario con i propri vicini più avanzati, mentre altre hanno avuto meno successo. Con la compilazione dello studio si intende contribuire alla discussione sulla riforma dei Fondi strutturali comunitari, che scadranno nel 1999. Viene inoltre discusso e analizzato il ruolo della RST nello sviluppo regionale e il suo contributo in regioni con caratteristiche differenti, nell'intento di formulare idee per il prossimo periodo di finanziamento.