Studio del vortice sub polare per migliorare i modelli climatici
Il progetto ECLIPS (“Enhanced climate predictability involving the subpolar gyre of the North Atlantic”), finanziato dall’UE, ha fornito un’immagine più chiara dello SPG. I ricercatori hanno studiato 19 modelli del clima per svelare i meccanismi che controllano lo SPG e per sviluppare un modello matematico idealizzato basato su questi principi. I principali strumenti di ricerca sono stati la modellazione numerica e le analisi statistiche e fisiche all’avanguardia. Il modello idealizzato è in grado di riprodurre le variazioni dello SPG come simulato da modelli molto più completi. Esso può inoltre prevedere le condizioni in cui si possono verificare molti stati di equilibrio dello SPG, accrescendo così la comprensione di base e fornendo l’opportunità di studiare repentini cambiamenti nel vortice. Inoltre, l’interazione tra lo SPG e l’atmosfera è stata studiata nel contesto degli eventi climatici accaduti negli ultimi 1 000 anni. Una dimostrazione del modello concettuale ECLIPS è stata effettuata per provare la sua utilità nel descrivere le variazioni del passato nel vortice. Il valore del modello risiede nella sua comprensione semplificata ma accurata delle dinamiche dello SPG. Una comprensione migliorata dello SPG e della variabilità climatica consentirà inoltre agli scienziati di fare delle previsioni migliori riguardo agli impatti futuri sulle società umane e sulle economie nella regione. Il lavoro svolto da ECLIPS può formare la base per studi futuri, come ad esempio quelli sul contemporaneo cambiamento climatico e sulle variazioni naturali del clima dell’Atlantico del Nord. Esso ha inoltre prodotto cinque articoli scientifici in riviste a revisione paritaria.
Parole chiave
Vortice sub polare, modelli climatici, prevedibilità clima, Atlantico del Nord