Una serie di soluzioni pieghevoli per ridurre l’impatto del trasporto di container vuoti
Si tratta di uno squilibrio globale tra importazione ed esportazione e la conseguenza è che il 20 % dei container in mare sono vuoti e a terra questa percentuale sale al 40 %. Inoltre, le aziende di spedizione spendono circa 25 miliardi di euro all’anno per ricollocare i container vuoti e nel contempo vengono prodotte emissioni superflue di CO2, NOx e PM10. La Holland Container Innovations (HCI) ha proposto la soluzione tecnica del container pieghevole 4FOLD per superare le difficoltà rappresentate dai container vuoti.
I container 4FOLD sotto i riflettori
Il coordinatore del progetto, Simon Bosschieter, spiega: «Quattro container 4FOLD ripiegati e impilati hanno le stesse dimensioni di un solo container, il che consente di ridurre le movimentazioni di trasporto fino al 75 %». Aggiunge inoltre che «è possibile ottenere una riduzione del 25 % sui costi operativi, dando un enorme impulso economico al settore europeo della logistica e all’intera economia dell’UE». Tenendo conto dell’aspetto ambientale dei container pieghevoli 4FOLD, «nel 2016 l’UE ha deciso di includere HCI nel programma di ricerca e innovazione Orizzonte 2020», osserva Bosschieter. L’obiettivo complessivo del progetto è stato quello di favorire l’assorbimento da parte del mercato del container pieghevole 4FOLD.
Risultati chiave in evidenza
«Al fine di avviare la fase 2 del progetto UE 4FOLD, HCI ha fornito varie dimostrazioni in importanti siti europei per presentare 4FOLD a un pubblico più ampio», segnala Bosschieter, che aggiunge: «HCI ha anche partecipato alla fiera Intermodal di Rotterdam, la principale esposizione di container nel mondo». Grazie a questi eventi, i container 4FOLD sono ben noti nell’ambito del settore di trasporto container e hanno destato grande attenzione come soluzione ecocompatibile nel settore marittimo. HCI ha anche testato i container 4FOLD su vari percorsi con diversi operatori in tutta Europa. In conseguenza di queste prove, il container pieghevole 4FOLD è ora un prodotto collaudato e ciò ha spinto HCI a elaborare e attuare un programma di formazione internazionale per certificare vari depositi nel mondo affinché diventino «deposito certificato 4FOLD». Inoltre, HCI ha potuto migliorare il processo di produzione con la fabbrica, oltre ad apportare aggiornamenti alla progettazione dei container laddove necessario. «Grazie al sostegno di 2,5 milioni di euro da parte dell’UE, HCI detiene ora un partenariato con un produttore che dispone di una linea di produzione in Cina e ciò consente la produzione dei container 4FOLD su larga scala a costi inferiori e con tempi di consegna accettabili», aggiunge Bosschieter. Sul versante della produzione, HCI ha attuato ulteriori aggiornamenti per ridurre i costi del lavoro per la realizzazione dei container, uno degli obiettivi principali del progetto. Inoltre Bosschieter osserva che «durante le prove pilota abbiamo potuto dimostrare la riduzione delle emissioni grazie all’utilizzo dei container pieghevoli». Oltre ai vantaggi economici, ambientali e finanziari, il container pieghevole incide anche su aspetti sociali quali l’inquinamento acustico, l’estetica, lo sviluppo e l’occupazione (delle città).
Lungimiranza
«Intendiamo espandere ulteriormente la nostra flotta di container 4FOLD e proseguire nei partenariati stabiliti nel corso degli ultimi anni», conferma Bosschieter. Al fine di promuovere i container 4FOLD sul mercato, HCI si avvicinerà ai clienti potenziali nei loro obiettivi di sostenibilità. Durante il periodo dei sussidi, HCI ha rilevato l’importanza di una (crescente) sostenibilità tra i partner dell’azienda.
Parole chiave
4FOLD, container pieghevole, container vuoti, soluzione ecocompatibile, soluzione per la spedizione, sostenibilità
