European Commission logo
italiano italiano
CORDIS - Risultati della ricerca dell’UE
CORDIS
Contenuto archiviato il 2024-05-24

Quantification and interpretation of long-term uv-visible observations of the stratosphere (QUILT)

Article Category

Article available in the following languages:

Valutazione affidabile della perdita chimica d'ozono

Moltissime sostanze alogenate prodotte dall'uomo sono ritenute responsabili dell'assottigliamento dello strato d'ozono. Nel tentativo di valutare la perdita chimica d'ozono negli anni trascorsi, il progetto QUILT si è concentrato su un migliore sfruttamento dei dati esistenti relativi ai radicali alogeni chiave.

Cambiamento climatico e Ambiente icon Cambiamento climatico e Ambiente

Uno degli obiettivi chiave del progetto QUILT era l'ottimizzazione delle osservazioni stratosferiche esistenti da terra, dai palloni stratosferici e dalle piattaforme satellitari. Nel satellite europeo ERS-2 si trova GOME, uno strumento che comprende quattro spettrometri per le misurazioni simultanee della luce solare riflessa dall'atmosfera e dalla superficie della Terra. Esso comporta quattro finestre di spettro, in una gamma di lunghezza d'onda da 240nm a 790nm, che offrono una risoluzione spettrale moderata tra 0.2 e 0.4nm. Mentre l'orbita del satellite sincrona con il sole procede in direzione approssimativa nord-sud, lo strumento GOME scandaglia in direzione perpendicolare est-ovest. Tre diverse scansioni spettrali realizzate in un singolo passaggio corrispondono a tre pixel al suolo in un'area di 320km (est-ovest) per 40km (nord-sud). Questi pixel, uno occidentale, uno centrale e uno orientale, giacciono l'uno accanto all'altro. In un periodo di tre giorni viene coperta l'intera superficie della Terra e in giorno viene completata la mappatura verso i poli. Con l'aiuto di tecniche specializzate, come la spettroscopia DOAS (Differential Optical Absorption Spectroscopy), le misurazioni dei dati grezzi contribuiscono a determinare proprietà importanti. Ad esempio, la densità SCD (Slant Column Density) di specie chiave in traccia può essere ricavata dall'assorbimento differenziale atteso e dalla conoscenza delle sezioni trasversali. Queste specie in traccia sono O3 e i radicali alogeni, come NO2, BrO e OClO. I partner della ricerca hanno sfruttato i dati satellitari esistenti per rendere omogenee le serie cronologiche GOME NO2, OClO e BrO. Usando algoritmi scientifici idonei, i dati di NO2, BrO e OClO sono stati consolidati, e sono disponibili a questi indirizzi: http://www.iup.physik.uni-bremen.de/gome/ e http://satellite.iup.uni-heidelberg.de/ L'affidabilità dei set dati consolidati può essere valutata paragonando queste colonne GOME NO2 e BrO con le misurazioni effettuate da terra e dai palloni stratosferici. Per maggiori informazioni sul progetto QUILT: http://nadir.nilu.no/quilt/index.php

Scopri altri articoli nello stesso settore di applicazione