Lancio di un nodo spaziale
I paesi dell'Europa centrale e orientale hanno una grandissima esperienza nella ricerca aerospaziale. Molti hanno partecipato per decenni a progetti internazionali con la Russia. Il problema consiste nel fatto che tale esperienza non è molto ben conosciuta oltre i loro confini. Inoltre, nonostante l'impegno profuso finora, le comunità scientifiche dei nuovi Stati membri dell'UE e degli Stati membri da lunga data costituiscono tuttora due gruppi distinti e non sono ben integrate. Il progetto START ("Stimulate aerospace research and technology in associate candidate countries") del Sesto programma quadro (6° PQ) finanziato dall'UE intendeva cercare una soluzione a tali problemi. Il primo obiettivo riguardava la registrazione dell'esperienza passata e delle potenzialità future per l'aeronautica e la ricerca spaziale nei nuovi Stati membri UE e nei paesi candidati. L'operazione implicava la raccolta, l'ordinamento, la presentazione e la diffusione delle informazioni disponibili. Il consorzio comprendeva 10 partner provenienti da 9 paesi. I partner hanno condotto un sondaggio relativo al campo aerospaziale, che ha determinato la creazione di una banca dati facile da utilizzare, interattiva e in cui è possibile effettuare ricerche. La banca dati comprendeva le persone e le organizzazioni partecipi o in possesso di esperienza aerospaziale nei paesi dell'Europa centrale e orientale. La banca dati START e le informazioni ivi contenute si sono dimostrate utili alla comunità aerospaziale europea. Ha contribuito a identificare partner e aree di collaborazione potenziali per la presentazione di proposte di progetto in relazione al 7° PQ. Inoltre, si tratta di un ulteriore passo verso la riuscita integrazione dell'impegno per la ricerca dell'UE, a supporto dell'aeronautica e l'industria spaziale europee di fronte alla forte concorrenza globale.