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Deposition of encapsulated network of drugs to prevent remedial implant treatment emanting fromdeep bone infection.

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Nuovi impianti riducono il rischio di infezione

Le infezioni successive all'impianto di protesi costituiscono una diffusa complicazione post-operatoria. Un'iniziativa europea si è proposta di affrontare il problema inserendo un rivestimento superficiale con farmaci antibiotici incapsulati in polimero, che vengono rilasciati localmente sul sito dell'infezione.

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In Europa, gli impianti di protesi dell'anca e del ginocchio rientrano tra gli interventi più frequenti, con un totale di 1,4 milioni di operazioni ogni anno. Nonostante le condizioni sterili della procedura, dopo l'intervento chirurgico si verificano infezioni che talvolta determinano profonde infezioni ossee con effetti deleteri per l'impianto protesico e per il paziente. Sarebbe pertanto auspicabile poter somministrare antibiotici, antinfiammatori e farmaci che favoriscono la riparazione ossea nei potenziali siti di infezione. Ciò premesso, il progetto Dendriti ("Deposition of encapsulated network of drugs to prevent remedial implant treatment emanating from deep bone infection"), finanziato dall'UE, si proponeva di sviluppare un rivestimento innovativo dotato di potenzialità atte a ridurre le infezioni post-operatorie. I partner del consorzio hanno ritenuto che tale proposito avrebbe potuto essere raggiunto meglio incapsulando i farmaci desiderati in un involucro polimerico capace di decomporsi a un certo ritmo, rilasciando il farmaco desiderato in un periodo di tempo definito. Gli involucri polimerici sono stati fissati tra loro e alla superficie dell'impianto tramite una serie di legami di affinità di poli opposti, che venivano disgregati biochimicamente dal sistema immunitario. Di conseguenza, i farmaci incapsulati del polimero venivano rilasciati nell'area circostante, con un'azione terapeutica sia sulle infezioni ossee profonde che sulle infezioni dei tessuti molli. Anche se la tecnologia di Dendrite è stata inizialmente sviluppata per gli impianti ossei, il consorzio ha previsto la possibilità di un'ulteriore applicazione agli impianti dentali e alla chirurgia traumatologica, per la prevenzione di infezioni precoci. Il progetto Dendrite ha sviluppato una nuova tecnologia di impianto dotato della capacità di prevenire e trattare infezioni ossee post-operatorie. Anche se sarebbero necessari ulteriori studi preclinici e clinici per poter commercializzare la tecnologia, si prevede che il prodotto rivoluzionerà il mercato implantologico riducendo gli episodi di infezioni da impianto e riducendo drasticamente i costi per cure post-operatorie.

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