Le biotecnologie vegetali fanno la loro comparsa nello scenario dell'agricoltura sostenibile
I timori relativi all'applicazione dell'ingegneria genetica nel campo dell'agricoltura, che comprometterebbe il delicato equilibrio ecologico, hanno limitato enormemente le sperimentazioni su campo spostando le operazioni verso paesi terzi. Per correggere tale squilibrio e occuparsi al contempo dell'opposizione dell'opinione pubblica e del rafforzamento della fiducia in quest'area, i fautori del progetto TP Plants AND Health, finanziato dall'UE, si sono prefissati l'obiettivo di creare una piattaforma europea sulla genomica e sulle biotecnologie vegetali (PGBTP). L'iniziativa ha necessariamente coinvolto tutte le parti interessate, compresi gli attori del mondo accademico e i professionisti del settore industriale, il grande pubblico e i rappresentanti dell'UE. Gli obiettivi principali consistevano nella gestione delle preoccupazioni dei cittadini e nello sviluppo delle opzioni di politica sulle piante finalizzate a garantire stili di vita sani e uno sviluppo sostenibile allo scopo di raggiungere una posizione competitiva sostenibile nel mercato globale. La piattaforma finale descrive una strategia per il raggiungimento degli obiettivi descritti nella comunicazione "Plants for the future" ("Piante per il futuro"). Quest'opera, pubblicata nel 2004 da esperti in agronomia provenienti dal mondo accademico e industriale, insieme ai rappresentanti dell'UE, gettava le basi per un piano di azione più dettagliato finalizzato a coprire il periodo fino al 2010 con uno sguardo verso il futuro della genomica vegetale fino al 2025. L'iniziativa TP Plants AND Health ha consentito di riunire una strategia sostenibile applicabile agli istituti di ricerca privati e accademici che si occupano di genomica vegetale. Le raccomandazioni del progetto sono state inserite nelle proposte delle parti interessate per l'agenda strategica per la ricerca della piattaforma tecnologica europea (ARS) 2025, "Plants For the Future" ("Piante per il futuro"). Il rafforzamento della comunicazione e delle interazioni tra il grande pubblico e gli scienziati impegnati nell'ambito delle biotecnologie vegetali condurrà, senza ombra di dubbio, ad un dibattito più informato sugli effetti positivi della ricerca sulla genomica vegetale. Mediante un'integrazione delle biotecnologie nelle pratiche agricole e nell'agricoltura biologica tradizionali, si potrebbe assistere alla produzione di approvvigionamenti alimentari più economici e sostenibili.