European Commission logo
italiano italiano
CORDIS - Risultati della ricerca dell’UE
CORDIS
Contenuto archiviato il 2024-05-27

Parameter Optimisation of a terrestrial biosphere model to Link processes to Inter annual variability of Carbon fluxes in European forest Ecosystems

Article Category

Article available in the following languages:

La forzatura ambientale fa luce sui livelli di carbonio

Nell'ambito di una ricerca europea, è stato studiato un modello di biosfera terrestre allo scopo di spiegare i meccanismi alla base delle variazioni annuali di carbonio negli ecosistemi forestali europei.

Cambiamento climatico e Ambiente icon Cambiamento climatico e Ambiente

Esistono numerosi metodi di misurazione del comportamento di un ecosistema. Gli ecosistemi sani presentano una quantità prevedibile di una sostanza che esce e rientra e che, talvolta, durante lo sviluppo del sistema, determina la formazione di talune sostanze come il carbonio. Lo scambio netto dell'ecosistema (NEE) consiste nella misurazione utilizzata per determinare la quantità di carbonio che entra ed esce dal sistema. I valori variabili di NEE causati negli anni dagli agenti atmosferici e dal clima sono noti per la loro capacità di contribuire ai livelli globali di biossido di carbonio (CO2). Tuttavia, la comprensione dei processi sottostanti è tuttora insufficiente. La conoscenza relativa alle risposte variabili della componente biotica (parte vivente) alla forzatura ambientale potrebbe contribuire ad una previsione più accurata dei livelli globali futuri di CO2. I fautori del progetto Police, finanziato dall'UE, si sono prefissati l'obiettivo di valutare gli effetti di periodi climatici estremi, come quello ad esempio del 2003, rispetto a quelli di un anno "normale" sul bilancio del carbonio europeo. L'estate del 2003 ha registrato le temperature più elevate che siano state mai registrate in tutto il continente. Gli scienziati dell'iniziativa Police hanno ottimizzato tutti i parametri critici di Orchidee, il nuovo schema di suolo-superficie del Laboratoire des sciences du climat et de l'environnement (IPSL). Sono stati valutati i limiti di questo modello basato su processi, allo scopo di simulare le misurazioni della correlazione turbolenta, una tecnica di misurazione atmosferica in grado di calcolare i flussi verticali turbolenti negli strati dei limiti atmosferici. Tale modello viene comunemente utilizzato, ad esempio, per la determinazione delle velocità di scarico dei gas di vapore acqueo e di CO2. Il perfezionamento dei modelli di previsione climatologia con i dati relativi ai cambiamenti climatici e al loro impatto potrebbe condurre ad una migliore comprensione delle forze in campo e ad una più accurata previsione dei parametri cruciali per il clima variabile della Terra.

Scopri altri articoli nello stesso settore di applicazione