Migliore monitoraggio e valutazione di grandi ponti in cemento armato
Il calcestruzzo è il materiale da costruzione maggiormente utilizzato per i ponti, ma la maggior parte richiede un rinforzo sotto forma di barre di acciaio e cavi di precompressione, al fine di aumentare la capacità portante. Quando nel calcestruzzo si sviluppano delle crepe e l’acqua filtra, questa può corrodere i rinforzi in acciaio. Poiché i carichi continuano ad aumentare rispetto alle specifiche originali, la necessità di metodi di controllo non distruttivo sensibili e precisi (NDT), e di tecnologie di monitoraggio strutturale, è diventata più pressante. Il progetto CROSS-IT (Smart condition monitoring and prompt NDT assessment of large concrete bridge structures), finanziato dall’UE, è nato con l’obiettivo di sviluppare una nuova tecnologia per rispondere a questa esigenza. I partner del progetto hanno sviluppato una tecnologia di monitoraggio efficiente ed economicamente vantaggiosa basata sui georadar (GPR), tale da individuare le barre di rinforzo interno in acciaio. Essi hanno inoltre sviluppato onde ultrasoniche guidate (ultrasonic guided wave, UGW) per ispezionare i rinforzi in acciaio delle strutture in cemento armato. I ricercatori hanno modellizzato le onde UGW per calcestruzzo e cavi di precompressione e sono state identificate le modalità di propagazione ottimali per l’interfaccia tra cemento, armatura in acciaio e cavi di precompressione. Il progetto ha assistito alla selezione di trasduttori UGW per propagare le modalità stabilite tramite modellizzazione e sperimentazione. Il team CROSS-IT ha sviluppato, testato e convalidato un software di sistema integrato per il rilevamento automatico dei difetti. Sono stati proposti strumenti software e hardware con lo scopo di combinare i segnali GPR e UGW, per visualizzare i risultati ai fini della lettura da parte dell’operatore. Il sistema di CROSS-IT riduce significativamente i tempi di ispezione, rispetto ai metodi di controllo esistenti. Inoltre, l’uso di onde UGW permette una gamma di ispezione molto più vasta, da un’unica postazione. I progressi raggiunti ridurranno al minimo la necessità di manutenzione correttiva, portando a una significativa riduzione dei costi operativi complessivi. I risultati del progetto potrebbero un giorno rivoluzionare le procedure di ispezione e manutenzione per i ponti, migliorando al tempo stesso la sicurezza dei cittadini dell’UE.
Parole chiave
Ponti in calcestruzzo, prove non distruttive, CROSS-IT, radar geologico, onde ultrasoniche guidate
