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OPerating RAck For Full-Electric Vehicle

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Cremagliere termoplastiche per batterie di auto elettriche

I veicoli elettrici (VE) non si basano solo sulle batterie; sono importanti anche i portabatterie. Un progetto finanziato dall’UE ha raggiunto delle innovazioni nel design delle cremagliere per l’alloggiamento delle batterie, al fine di rendere le vetture più efficienti.

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L’era dei veicoli elettrici ha avuto inizio, e sembra che tale tendenza non termini presto. Le auto elettriche rappresentano un importante passo avanti per eliminare i combustibili fossili dai trasporti, riducendo in questo modo le emissioni di carbonio e migliorando la qualità dell’aria urbana. Malgrado i vantaggi ambientali che offrono, i veicoli elettrici sono ancora più costosi dei loro equivalenti a motore a combustione, soprattutto a causa del costo delle loro batterie e i tassi di produzione ridotti che non permettono un’adeguato risparmio sui costi. Oltre a diminuire i costi e migliorare la sicurezza delle batterie, è necessario affrontare altre sfide importanti per ridurne il peso e il volume. La principale innovazione nel design della cremagliera, offerta dal progetto OPERA4FEV (Operating rack for full-electric vehicle), finanziato dall’UE, riguardava l’inclusione delle celle senza alcun alloggiamento intermedio in un involucro plastico che permette una produzione più economica. Supportato da un consorzio di 11 membri, il progetto ha migliorato i processi produttivi per cremagliere relative a batterie e componenti elettrici associati. Il team ha sviluppato sofisticate cremagliere termoplastiche per batterie, in relazione a un veicolo prodotto in serie dalla Fiat. L’innovazione principale riguarda l’integrazione di collegamenti elettrici e idraulici, oltre all’integrazione di determinati componenti, in una soluzione con alloggiamento termoplastico. Ciò riduce i costi, il peso e i tempi di assemblaggio. Rispetto alla sua controparte metallica, il nuovo alloggiamento termoplastico è più leggero del 30 %, cinque volte meno costoso (se prodotto in grandi numeri), più sicuro e più ecologico, grazie all’utilizzo di componenti riciclati. Il suo design versatile permette di adattarlo alle diverse forme dei veicoli e alle differenti configurazioni. Ciò significa che il veicolo può trasportare più energia a bordo, in quanto è possibile aggiungere un maggior numero di batterie. In aggiunta, i partner del progetto hanno valutato gli effetti relativi alle caratteristiche della cremagliera in materia di sicurezza, in caso di incidenti, e i rischi potenziali per il veicolo e i passeggeri in caso di guasto di una o più batterie. Il progetto ha sviluppato tecniche di produzione per agevolare l’utilizzo di portabatterie termoplastiche all’avanguardia per i veicoli elettrici. Il lavoro dovrebbe contribuire a migliorare gli aspetti ambientali dei VE, rendendoli anche più economici. In questo modo, i veicoli elettrici hanno maggiori probabilità di impiego nel prossimo futuro.

Parole chiave

Termoplastico, cremagliere, batterie, veicoli elettrici, OPERA4FEV, alloggiamento

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