Si intensifica la collaborazione tra Polonia e CCR
Il contributo della Polonia all'attività di ricerca e sviluppo (R&S) europea sembra destinato ad aumentare a seguito della firma di un memorandum d'intesa con il Centro comune di ricerca (CCR) della Commissione europea. L'accordo, sottoscritto dal ministro polacco per la Scienza e l'Istruzione superiore Michal Sewerynski e dal Direttore generale del CCR, Roland Schenkel, mira a promuovere la collaborazione tra il CCR e le organizzazioni di ricerca polacche. Insieme, i ricercatori polacchi lavoreranno con le loro controparti del CCR su iniziative in quattro aree di ricerca di interesse strategico per la Polonia: sicurezza e qualità di alimenti e mangimi, energia, sicurezza nucleare ed esposizione umana. Le iniziative sosterranno l'utilizzo congiunto di risorse, quali impianti e attrezzature, nonché la condivisione delle conoscenze e gli scambi di personale. «La politica di ricerca dell'UE può realizzare appieno il suo potenziale solo se dispone di adeguati collegamenti con organizzazioni scientifiche e tecniche a livello internazionale, nazionale e regionale» ha affermato il Dottor Schenkel. «Con oltre 60 organizzazioni polacche già operanti in stretta collaborazione con il CCR, la Polonia è chiaramente impegnata a svolgere il suo ruolo.» Il Ministro Sewerynski inoltre ha sottolineato il valore di simili accordi di collaborazione: «Creando sinergie in programmi e iniziative di ricerca comuni, il settore allargato dell'attività scientifica e di R&S in Europa può ottenere maggiori risultati per i cittadini che con iniziative individuali.»
Paesi
Polonia