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Global contaminated land management

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Sforzi UE-Cina per armonizzare gli standard internazionali per la valutazione e la gestione dei siti contaminati

La rischiosa contaminazione del terreno e dell’acqua di zone urbane precedentemente industriali in Cina e in Europa rappresenta un grande ostacolo verso la bonifica sostenibile. Un’iniziativa UE ha sviluppato un approccio per la gestione sostenibile di siti contaminati.

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Più specificamente il progetto GLOCOM (Global contaminated land management), finanziato dall’UE, ha lavorato per migliorare la comunicazione, lo scambio di competenze e il trasferimento di know-how tra Cina ed Europa in questo settore. L’obiettivo generale era favorire la definizione e l’implementazione di quadri regolatori e operativi per la gestione di sostanze chimiche e terreni contaminati. Si sono svolte una serie di attività di scambio e trasferimento di conoscenze. In totale 60 ricercatori da Cina, Italia e Svezia hanno partecipato alle attività di scambio del personale. Oltre 60 sessioni formative sugli aspetti scientifici e tecnici associati al progetto sono state tenute o seguite da ricercatori distaccati cinesi, italiani e svedesi. Durante il loro distaccamento i ricercatori hanno partecipato a diverse lezioni, due corsi estivi e 10 conferenze oltre a GLOCOM. In totale sono state svolte 18 visite a siti nei paesi partecipanti. Sono stati organizzati tre workshop internazionali per divulgare i risultati e 29 presentazioni a workshop o conferenze al di fuori del progetto. In Cina è stato organizzato un workshop aggiuntivo in collaborazione con l’Accademia di Scienze Ambientali di Tianjin. Per quanto riguarda i lavori scientifici sono stati identificati e analizzati 17 studi di caso. Gli argomenti includevano approcci di valutazione del rischio per la bonifica di siti contaminati, analisi dell’esposizione ai contaminanti per la salute umana, valutazione della qualità dell’acqua, caratterizzazione degli effetti dei nuovi inquinanti e valutazione dell’impatto di sostenibilità della gestione dell’acqua urbana. Ad oggi sono stati pubblicati 13 paper collaborativi e 10 articoli su riviste internazionali specializzate. GLOCOM favorirà l’armonizzazione degli standard internazionali per la valutazione e la gestione dei siti contaminati. Allo stesso tempo la cooperazione internazionale incoraggiata dal progetto contribuirà a migliorare la comunicazione e la comprensione reciproche nell’area di studio specifica del progetto.

Parole chiave

Valutazione del rischio, siti contaminati, GLOCOM, gestione del suolo, salute

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