Forni a infrarossi all’avanguardia per un pane più buono
Il progetto EU-FRESHBAKE (2006-2009), del 6º PQ e attualmente concluso, ha sviluppato nuovi forni a infrarossi destinati alle panetterie commerciali. I risultati promettono riduzioni del 40 % in termini di consumo energetico e del 70 % in termini di tempo. Il progetto LEO (Enabling small-to-medium sized oven technology producers and bakeries to exploit innovative low energy ovens), finanziato dall’UE, ha ideato le tecnologie necessarie ed elaborato piani specifici per il loro sfruttamento. I ricercatori hanno sviluppato, progettato e prodotto tre nuovi tipi di forno basati sulla tecnologia a infrarossi ideata nell’ambito del progetto EU-FRESHBAKE, ovvero: un forno a ripiani multipli, un forno ventilato e un forno a tunnel. Svariati test hanno contribuito al potenziamento dei livelli di efficienza dei forni, unitamente alla durata e alle proprietà sensoriali del pane. I ricercatori hanno anche condotto alcune analisi del ciclo di vita e raccolto dati su beni di consumo, materie prime e consumo energetico da utilizzare per scopi di marketing. Dagli studi condotti sull’analisi sensoriale e sull’accettazione da parte dei consumatori è emersa una predilezione generalizzata del pane cotto nei nuovi forni. I risultati ottenuti nell’ambito del progetto sono stati integrati in un’analisi di mercato e in un piano aziendale. Successivamente, un produttore di forni turco ha espresso il suo interesse in queste attrezzature. L’iniziativa LEO ha dimostrato la fattibilità commerciale delle tecnologie sviluppate dal progetto EU-FRESHBAKE. I nuovi forni offriranno un pane di qualità superiore e una produzione più efficiente e a costi più contenuti rispetto alle alternative disponibili in commercio.
Parole chiave
Infrarossi, forni, LEO, cottura, bassa energia, pane
