European Commission logo
italiano italiano
CORDIS - Risultati della ricerca dell’UE
CORDIS
Contenuto archiviato il 2024-05-30

Elucidation of the function of DDX3X in innate immunity

Article Category

Article available in the following languages:

Una nuova molecola nella lotta contro i virus

L'identificazione dei meccanismi di base associati alla patogenesi virale potrebbe condurre allo sviluppo di nuovi farmaci. A tal fine scienziati europei hanno studiato il coinvolgimento della proteina DDX3X nelle risposte immunitarie antivirali.

Salute icon Salute

L'emergere di nuove infezioni virali causate dall'HIV e dalla sindrome respiratoria acuta grave (SARS), nonché dall'influenza aviaria e da quella suina, necessita che si comprendano i meccanismi dell'infezione virale e delle risposte immunitarie. Nella sua forma più estrema la SARS o le infezioni da virus influenzale potrebbero portare alla sindrome da distress respiratorio acuto (ARDS), un esito fatale della lesione polmonare acuta. Cercando di affrontare questo problema il progetto DDX3X FUNCTION ("Elucidation of the function of DDX3X in innate immunity") si è concentrato sul ruolo della molecola RNA elicasi DDX3X. I ricercatori erano interessati a scoprire in che modo la DDX3X regola l'espressione degli interferoni di tipo I (IFN-I), elementi fondamentali dell'immunità innata. La secrezione degli IFN-I segue la stimolazione di diversi recettori per il riconoscimento dei profili (PRR) che costituiscono la prima linea della difesa immunitaria. Per studiare l'importanza della DDX3X gli scienziati hanno creato topi privi della molecola e hanno esposto vari tipi di cellule agli stimoli dei PRR. Lavoravano sulla base dell'ipotesi che se la DDX3X era essenziale per le risposte immunitarie, i topi knockout privi di DDX3X sarebbero stati più suscettibili alle infezioni virali. Inoltre avrebbero conseguentemente secreto livelli più bassi di IFN-I. A conferma delle loro ipotesi iniziali, si è scoperto che la DDX3X era coinvolta nel pathway di individuazione del DNA citosolico e nella risposta degli interferoni a seguito dell'infezione con il virus della stomatite vescicolare (VSV). L'esito degli esperimenti di infezione degli animali determinerebbe se queste osservazioni potrebbero essere riassunte in vivo. Recenti relazioni hanno rivelato che il PRR TLR4 è un locus di suscettibilità per lo sviluppo della lesione polmonare acuta. Lo studio DDX3X FUNCTION potrebbe sostanziare il presunto coinvolgimento della DDX3X nella patofisiologia della lesione polmonare acuta fornendo così nuovi bersagli terapeutici.

Scopri altri articoli nello stesso settore di applicazione