Uno strumento moderno per studiare gli oceani antichi
Gli eventi anossici oceanici (OAE) sono dei periodi storici con scarso ossigeno nell'oceano, che gli scienziati sono in grado di scoprire in tipi specifici di roccia sedimentaria. Anche se questo metodo può identificare punti caldi locali con ambiente euxinico (completa assenza di ossigeno disciolto), finora non vi era un modo affidabile per testare queste condizioni in tutto l'oceano. Il progetto MOLY-OAES finanziato dall'UE ha sviluppato un metodo per testare l'ambiente euxinico in tutto l'oceano usando isotopi dell'elemento molibdeno (Mo). Il primo sito da cui sono stati prelevati campioni non era adatto per testare questo processo perché le condizioni non erano completamente euxiniche. Gli altri tre siti, tuttavia, erano adatti per testare il metodo con indicatori indiretti che usa il molibdeno. Confrontando la composizione isotopica del molibdeno con quella dell'oceano moderno, i ricercatori hanno mostrato che il metodo era adatto a valutare le condizioni climatiche. Il nuovo metodo ha consentito ai ricercatori di comprendere meglio le condizioni climatiche associate con questi OAE del Cretaceo. Una scoperta importante è stata che l'ossigenazione dell'oceano fluttuava rapidamente durante gli OAE, ad indicare che l'oceano globale era resiliente a certe quantità di cambiamento ambientale. L'altra scoperta importante è stata che per uno degli OAE ci sono le prove di un ambiente euxinico che si ingrandì e si spostò nel tempo. Il lavoro di MOLY-OAES ha ampliato le conoscenze degli OAE negli oceani del Cretaceo. Esso ha inoltre fornito uno strumento per comprendere meglio in che modo gli oceani sono influenzati dal cambiamento climatico.
Parole chiave
Oceani, molibdeno, livelli ossigeno, cambiamento climatico, eventi anossici oceanici, roccia sedimentaria, euxinico, Cretaceo, ossigenazione oceano, ambiente euxinico
