Migliorare la classificazione dell’istologia
L’osservazione umana attualmente costituisce la modalità più affidabile per diagnosticare e stadiare il cancro da vetrini istologici, eppure si registra una notevole variabilità tra un valutatore e un altro e nell’opera stessa di un singolo valutatore. Tale variabilità probabilmente diminuirà notevolmente con la tecnologia di elaborazione delle immagini, con effetti rilevanti sul trattamento e la prognosi dei pazienti. Grazie al finanziamento dell’UE al progetto MIRACLE (“Microscopic image processing, analysis, classification and modelling environment”), alcuni scienziati hanno sviluppato uno strumento prezioso per aiutare gli esperti e aumentare l’affidabilità e la precisione delle diagnosi e della stadiazione. Riconoscendo il ruolo inestimabile e indispensabile dell’esperto, a fronte della variabilità e delle sfumature presenti nei tessuti umani, lo strumento è destinato a coadiuvare e non sostituire il parere dell’esperto. Attraverso la formazione e gli scambi tra cinque università dell’Europa e degli Stati Uniti, i ricercatori hanno sviluppato algoritmi elaborare immagini al microscopio e un software per immagini del linfoma follicolare (FL), neuroblastoma e immagini di linea cellulare cancerosa. La registrazione presso il database MIRACLE FL consente all’utente di scaricare il software dal sito Web del progetto, oppure caricare immagini di linee cellulari da classificare, annotare e scaricare. I medici esperti possono caricare le loro immagini per contribuire all’espansione del database disponibile. Il progetto MIRACLE ha ricevuto un’ampia copertura mediatica in varie parti del mondo. Sul sito Web del progetto sono disponibili gli articoli. Il team ha pubblicato vari documenti e organizzato numerosi seminari internazionali e sessioni speciali in occasione di conferenze. Il lavoro si concluderà con un’edizione speciale organizzata dagli scienziati del progetto in Signal, Image and Video Processing (Springer) sul tema dell’elaborazione di immagini al microscopio. La maggiore precisione nella diagnosi e nella stadiazione del cancro può sia ridurre le sottostime della gravità, sia aumentare l’efficacia delle cure. Entrambi gli aspetti procureranno enormi benefici ai pazienti. Lo sfruttamento della potenza dell’informatica e dell’elaborazione delle immagini consentirà ora agli esperti di svolgere in modo ancora più efficace il loro lavoro.
Parole chiave
Istologia, biopsie, vetrini di microscopio, cancro, elaborazione delle immagini