Nuove strategie per il riutilizzo degli aeroplani dismessi
I polimeri termoindurenti rinforzati con fibra di carbonio (CFRP) costituiscono un tipo di materiale composito leggero, utilizzato dall’industria per via della propria forza e rigidità. Non possono essere fusi all’aria come molti metalli, rendendoli più difficili da riciclare. Nei casi in cui il riciclo dei CFRP risulta economicamente applicabile, gli incentivi sono pochi, date le altre opzioni più economiche. Al fine di affrontare il problema, il progetto IRECE (Industrial recycling of CFRP by emulsification), finanziato dall’UE, propone un approccio sostenibile allo smaltimento dei velivoli in discarica e allo sviluppo di una procedura di riciclo economicamente vantaggiosa. Nel complesso, l’obiettivo è quello di progettare un impianto per il riciclo sostenibile ed economicamente vantaggioso dei CFRP e dei materiali polimerici termoplastici (TPC) normalmente ottenuti dallo smantellamento di aerei. Il lavoro è iniziato con la mappatura degli attuali impianti industriali che possono essere adatti per la lavorazione e la macinazione di CFRP e TPC. Inoltre, è stata eseguita la mappatura degli impianti industriali esistenti per la miscelazione e l’estrusione dei gel polimerici contenenti riempitivi rigidi macinati e smistati. Sono state valutate le attrezzature necessarie, le disposizioni e le eventuali modifiche relative a tali impianti. Inoltre, sono state valutate le conseguenze industriali in un vero e proprio stabilimento di produzione. Gli effetti tecnici ed economici della tecnologia industriale proposta hanno subito un confronto con le esistenti tecnologie alternative in termini di costi e prestazioni. Sulla base di ciò, si sono stabilite le condizioni minime per la realizzazione. I partner del progetto hanno valutato l’impatto ambientale del ciclo di produzione e i rischi coinvolti nell’intero processo di produzione, comprese le minacce di tipo tecnico ed economico. Successivamente alla definizione del processo industriale e alla progettazione del sistema di produzione, sono stati analizzati tutti gli aspetti coinvolti nella pianificazione e nel controllo della produzione. Ciò ha dato luogo a un manuale soggetto a restrizioni. Il progetto IRECE ha introdotto un metodo efficiente, economicamente sostenibile ed ecologico, il quale consente il riciclo e il riutilizzo di CFRP e TPC. Nei prossimi due decenni, l’industria aerospaziale potrà utilizzare fino a 14 000 aeroplani pronti al pensionamento.
Parole chiave
Rifiuti, componenti di aeromobili, polimeri termoindurenti rinforzati con fibra di carbonio, riciclo industriale, materiali polimerici termoplastici
