CORDIS - Risultati della ricerca dell’UE
CORDIS

Article Category

Contenuto archiviato il 2023-03-02

Article available in the following languages:

Presentate le priorità di ricerca della Presidenza tedesca

Il governo tedesco, che assumerà la Presidenza del Consiglio dell'UE il 1° gennaio, ha reso note le sue priorità di ricerca, tra cui spiccano l'incremento della partecipazione al Settimo programma quadro, il lancio di una carta dei diritti di proprietà intellettuale (DPI) e la...

Il governo tedesco, che assumerà la Presidenza del Consiglio dell'UE il 1° gennaio, ha reso note le sue priorità di ricerca, tra cui spiccano l'incremento della partecipazione al Settimo programma quadro, il lancio di una carta dei diritti di proprietà intellettuale (DPI) e la promozione dei giovani talenti nel settore della ricerca. La Presidenza tedesca entrerà nel vivo poco dopo Capodanno con una manifestazione di lancio del 7PQ prevista il 15 e 16 gennaio a Bonn. L'iniziativa, rivolta ai ricercatori tedeschi ed europei che si sono impegnati a partecipare ai progetti di ricerca europei, metterà inoltre in luce i nuovi settori che beneficeranno dei finanziamenti e l'apertura del 7PQ alla cooperazione con Stati non membri dell'UE. La Germania organizzerà altresì un'iniziativa per il lancio del Consiglio europeo della ricerca, che inaugurerà le proprie attività nel gennaio 2007. Con fondi superiori a 1 Mrd EUR annui, il Consiglio aprirà un nuovo capitolo nel finanziamento europeo della ricerca. Anche se il 7PQ in sé sarà operativo a partire da gennaio, nei mesi seguenti sarà necessario adottare decisioni su varie politiche e aspetti giuridici correlati di notevole importanza, tra cui la promozione di programmi comuni da parte degli Stati membri in conformità all'articolo 169 e all'articolo 171 sulle Iniziative tecnologiche congiunte (ITC). Pare inoltre probabile l'attuazione nella prima metà del 2007 di piani a sostegno dell'innovazione; la Presidenza tedesca del Consiglio dell'UE auspica di presentare un'iniziativa per una Carta dei diritti di proprietà intellettuale per le istituzioni pubbliche di ricerca e di istruzione superiore. L'obiettivo della Carta sarà migliorare la valorizzazione dei risultati di ricerca, impedire la dispersione di conoscenze e accrescere di conseguenza il vantaggio competitivo dell'Europa a livello globale. L'ultimo obiettivo della Germania, ma non il meno importante, è sensibilizzare alla necessità di aiutare i giovani ricercatori in Europa ad avviare autorevolmente la loro carriera. Prima di assumere la Presidenza, il governo tedesco ha fatto in modo di attribuire al CER la competenza sul programma a sostegno dei giovani ricercatori che creano una loro équipe, solitamente inserito nell'ambito delle «Azioni Marie Curie». Secondo il governo tedesco, il nuovo canale di finanziamenti così creato migliorerà notevolmente le opportunità a disposizione dei giovani talenti europei.

Paesi

Germania

Articoli correlati