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Crop reflectance operational models for agriculture (CROMA)

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Strumenti di visualizzazione della riflessione delle colture

L'introduzione dell'informatica nel campo della ricerca agricola potrebbe consentire notevoli sviluppi, come ad esempio una maggiore produzione agricola ed una gestione sostenibile delle risorse. Utilizzando i dati ottenuti mediante telerilevamento, i partecipanti a questo progetto finanziato dalla CE hanno sperimentato diversi modelli che consentono di simulare e visualizzare in modo affidabile ed efficace la chioma (canopy) del mais.

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Sulla base dei dati telerilevati per il monitoraggio delle colture, i partecipanti a questo progetto hanno sviluppato alcune nuove metodologie per la generazione di mappe relative ai campi della riflettanza osservata, contenenti informazioni biofisiche. Tali metodologie si basano principalmente su modelli avanzati e generici della riflettanza delle colture, abbinati a meccanismi di personalizzazione delle stesse. Questi nuovi sistemi consentiranno, in ultima istanza, di inserire preziose informazioni biofisiche nei modelli agronomici e di simulazione delle colture, con importanti benefici, si pensa, per l'attività agricola in Europa. In particolare, sono stati messi a punto degli strumenti adatti alla generazione e visualizzazione delle piante in base a determinati modelli statistici come il modello di riflettanza delle foreste (FRT). Il modello FRT consente la simulazione delle chiome (canopy) all'interno delle quali le piante sono distribuite in modo casuale o regolare, e ciascuna di esse viene descritta mediante un fusto e una corona costituita da due metà elissoidali. Impiegando un pacchetto software (POV-Ray V.3.1) e utilizzando un file di input generato dal modello FRT, lo strumento di visualizzazione sviluppato descrive precisamente le piante e l'illuminazione dello scenario esaminato. Questo progetto, inoltre, ha contribuito a migliorare il modello di riflettanza MCRM2 relativo ad una chioma a doppio strato, per la simulazione delle strutture dei filari all'interno della canopy del mais. Poiché la semina lungo i filari genera un'eterogeneità sub-pixel della canopy, è stato elaborato un nuovo modello della riflettanza delle chiome per descrivere le strutture dei filari. Utilizzando il modello di riflettanza delle colture a doppio strato MCRM2, i ricercatori sono riusciti a calcolare la riflettanza bidirezionale della chioma. Inoltre, essi hanno studiato approfonditamente i ruoli delle non omogeneità nelle canopy della vegetazione, raffrontando quattro modelli di riflettanza delle colture: MCRM, MCRM2, FRT e la nuova versione potenziata dell'MCRM2. Infine, essi hanno messo a punto un'interfaccia grafica utente per il modello di riflettanza omogenea MCRM2, compatibile con qualsiasi ambiente Unix. Il modello XMCRM2 può essere utilizzato per creare facilmente dei file di input per l'MCRM2 e per un'affidabile visualizzazione dei risultati. Inserendo i parametri del modello e specificando i parametri di configurazione, si ottengono, su grafici separati, le aree (plot) degli spettri della riflettanza calcolati, oppure la distribuzione angolare della riflettanza stessa.

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