Il ruolo della caspasi-11 nelle risposte immunitarie e nei disturbi autoimmuni Al momento dell'infezione, macrofagi e cellule dendritiche (DC) producono citochine infiammatorie che provocano la risposta immunitaria contro le minacce microbiche. Per comprendere quali fattori conducano allo sviluppo di disturbi autoimmuni, è d'importanza vitale capire come agiscono tali risposte immunitarie. Salute © Thinkstock Durante l'infezione, le cellule immunitarie innate producono citochine pro-infiammatorie: l'interleuchina (IL) 1 beta e la IL-18, le quali sono sottoposte a clivaggio da parte della proteasi con cisteina caspasi-1, per generare molecole biologicamente attive. Questa "maturazione" avviene in grandi complessi proteici denominati inflammasomi, con il coinvolgimento della famiglia di proteine dei recettori intracellulari con dominio di oligomerizzazione legante il nucleotide (NLR). Le variazioni genetiche nelle proteine NLR sono associate a disturbi autoinfiammatori e a una maggiore suscettibilità all'infezione microbica. Tuttavia, si sa poco sui meccanismi molecolari dell'attivazione degli inflammasomi e sul ruolo della caspasi-11 nella maturazione delle citochine. Servendosi di un modello di topo knockout per la caspasi-11, il progetto INFLAMMACT, finanziato dall'UE, intendeva chiarirne il ruolo nell'immunità innata. I macrofagi di questi topi sono stati studiati in termini di espressione di citochine, attivazione di inflammasomi e capacità di mettere in atto risposte immunitarie contro vari patogeni. Esponendo le cellule a fattori di attivazione come ATP, salmonella e dsDNA, i ricercatori hanno concluso che la caspasi-11 non è un elemento critico per l'attivazione degli inflammasomi e la secrezione di citochine. Tuttavia, è stato scoperto come sia di importanza vitale nella produzione della risposta immunitaria contro enterobatteri come l'Escherichia coli e il Citrobacter rodentium, nonché l'infezione mediata da lipopolisaccaride (LPS). L'identificazione di substrati putativi di caspasi-11 consentirà agli scienziati di descriverne il ruolo nell'infiammazione e nell'infezione. Nel loro complesso, gli esiti di INFLAMMACT forniscono nuove nozioni sul ruolo della caspasi-11 nell'infiammazione e nelle risposte immunitarie innate. Tali informazioni meccanicistiche potrebbero spianare la strada a nuovi approcci terapeutici contro i disturbi autoimmuni.
