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Virtual Reality Intervention for Stroke Rehabilitation

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I videogiochi per la riabilitazione da ictus

Studi clinici hanno mostrato che i videogiochi orientati al movimento sono strumenti efficaci e divertenti per la riabilitazione dei pazienti colpiti da ictus.

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L’ictus si verifica quando il flusso sanguigno diretto a una zona del cervello si interrompe, provocando lesioni cerebrali con conseguente debolezza o paralisi del lato del corpo opposto a quello della lesione e con una forte diminuzione della qualità della vita dei pazienti. L’attività fisica regolare aiuta il recupero dei pazienti colpiti da ictus e può evitare ricadute, ma gli studi mostrano che spesso i pazienti non sono sufficientemente attivi. Con il progetto VR STROKE REHAB (Virtual reality intervention for stroke rehabilitation), finanziato dall’UE, gli scienziati hanno valutato in che modo la terapia basata su videogiochi può aiutare queste persone a diventare più attive. I pazienti sono stati divisi in gruppi impegnati a giocare ai videogiochi (gruppo “realtà virtuale”) o a praticare esercizi tradizionali basati su palle, blocchi e coni (gruppo “tradizionale”). L’analisi condotta sui risultati di questi studi ha permesso di concludere che l’uso di videogiochi all’interno di un gruppo favorisce una competizione amichevole e una partecipazione più animata rispetto alle attività tradizionali. Questi pazienti, inoltre, si muovono più attivamente e in modo più determinato rispetto agli altri. Entrambi i gruppi, quello di realtà virtuale e quello tradizionale, hanno ottenuto miglioramenti dalle rispettive terapie, tuttavia i primi si sono divertiti di più e questo li ha motivati a proseguire l’attività. Per capire se il ricorso ai videogiochi potesse funzionare anche a casa, i ricercatori hanno valutato programmi di auto-addestramento in cui i pazienti utilizzavano i videogiochi o svolgevano esercizi tradizionali. Anche in questo caso, i miglioramenti si sono verificati per entrambi i gruppi ma chi era impegnato nel gioco ha segnalato un maggiore attività fisica in posizione eretta, con vantaggi a livello complessivo. Il progetto VR STROKE REHAB ha mostrato che i videogiochi possono rappresentare un modo nuovo e divertente per mantenere attivi i pazienti colpiti da ictus.

Parole chiave

Videogiochi, ictus, riabilitazione dall’ictus, realtà virtuale

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