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INvasive SPecies Evaluation, ConTrol & EDucation.NETwork

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La lotta contro le piante aliene

Le specie aliene invasive (invasive alien species, IAS) delle piante sono aumentate notevolmente negli ultimi anni, influenzando notevolmente gli habitat invasi, le attività umane e la salute, causando allo stesso tempo notevoli danni economici all’agricoltura e alla silvicoltura. Un progetto finanziato dall’UE ha affrontato la minaccia delle IAS creando un gruppo internazionale di esperti nelle invasioni biologiche.

Alimenti e Risorse naturali icon Alimenti e Risorse naturali

In passato, le specie di piante esotiche sono state introdotte per svariate ragioni, tra cui la produzione di legname, il sequestro di biossido di carbonio e la protezione dell’erosione del terreno. Purtroppo, alcune specie esotiche si sono diffuse in modo incontrollato, facilitando la loro invasione degli ecosistemi originali attraverso la capacità di modificare l’habitat. Questi cosiddetti ingegneri invasivi degli ecosistemi possono minacciare la biodiversità, il corretto funzionamento degli ecosistemi e perfino la salute umana. Il progetto INSPECTED.NET (Invasive species evaluation, control & education.Network) è stato creato per supportare le iniziative esistenti come il progetto DAISIE con base in Europa o il programma delle specie invasive globali (GISP). I ricercatori hanno sfruttato come modelli l’ingegnere degli ecosistemi Acacia longifolia e altre specie di Acacia, impiegando le ultime tecniche nell’ecologia della vegetazione, tra cui l’analisi degli isotopi stabili e il rilevamento a distanza. L’albero Acacia longifolia è originario dell’Australia ed è stato introdotto in Brasile e Portogallo per stabilizzare le dune di sabbia negli ecosistemi costieri oltre che per il suo valore ornamentale. Le specie di Acacia possono trasformare rapidamente i paesaggi attraverso il fissaggio dell’azoto e crescere rapidamente fino a 15 m, minacciando così le specie di piante più piccole. I partner del progetto hanno effettuato studi su diverse scale spaziali e in diverse fasi di invasione presso campi in Brasile e Portogallo. I campi studiati sono situati in ecosistemi di dune in Portogallo e negli ecosistemi Mussununga in Brasile. Mussununga è un ecosistema non forestale associato alle foreste tropicali atlantiche dello stato di Bahia meridionale e dello stato di Espirito Santo settentrionale. È caratterizzato da un substrato sabbioso con scarsa profondità del suolo a causa di uno spesso strato di sottosuolo impermeabile (chiamato Ortstein). Le forme di vegetazione tipiche vanno dai terreni erbosi alle zone boschive. L’obiettivo era di sviluppare una serie di strumenti per la valutazione e il controllo delle invasioni biologiche e contribuire agli attuali metodi di valutazione del rischio. La rete INSPECTED.NET sarà anche allargata a includere esperti di invasioni di Acacia longifolia in tutto il mondo. I membri del progetto hanno aumentato le conoscenze e sensibilizzato sulle specie esotiche e sui rischi che rappresentano. Queste informazioni sono state condivise con organizzazioni pubbliche e dell’istruzione, e con gli istituti di conservazione della natura e di silvicoltura coinvolte nel ripristino dell’habitat e nell’utilizzo sostenibile del terreno. Saranno utilizzate per aiutare a ridurre gli effetti del cambiamento globale e le sfide della perdita di terreno fertile, della degradazione del terreno e della desertificazione. INSPECTED.NET rappresenta pertanto il primo passo verso una collaborazione a lungo termine tra i partecipanti, consentendo un migliore accesso a siti di studio, laboratori e archivi di dati di telerilevamento, studi ecologici ed esperienza gestionale.

Parole chiave

Specie aliene invasive, ecosistemi, INSPECTED.NET, Acacia longifolia, dune sabbiose

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