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La Commissione relaziona sullo stato di avanzamento del processo di integrazione ambientale

La Commissione europea ha compiuto notevoli passi avanti nell'integrazione dei problemi ambientali nelle proprie politiche, con particolare riguardo ad Agenda 2000, che ha lo scopo di rafforzare e riformare le politiche comunitarie, assistere i negoziati per l'ampliamento dell...

La Commissione europea ha compiuto notevoli passi avanti nell'integrazione dei problemi ambientali nelle proprie politiche, con particolare riguardo ad Agenda 2000, che ha lo scopo di rafforzare e riformare le politiche comunitarie, assistere i negoziati per l'ampliamento dell'Unione e rendere operativo un nuovo programma finanziario per il periodo compreso tra il 2000 e 2006. Ciononostante, il cammino da compiere in vari settori è ancora lungo, come ricorda una recente relazione sull'integrazione ambientale, adottata dalla Commissione in preparazione dell'imminente incontro del Consiglio europeo, che si terrà a Colonia, in Germania, il 3 e 4 giugno 1999. Secondo la Commissione, l'integrazione ambientale in settori come i trasporti, l'energia, il mercato interno e la cooperazione allo sviluppo è fondamentale per garantire il raggiungimento degli obiettivi per un ambiente migliore, enunciati nell'accordo di Kyoto del 1997. La relazione di Colonia sull'integrazione ambientale contiene un certo numero di messaggi chiave ed è strettamente legata a una relazione della Commissione sulla strategia dell'UE in merito ai cambiamenti climatici, adottata il 19 maggio 1999. La relazione vuole essere un promemoria per i Consigli settoriali, su quanto debba essere svolto prima del Consiglio europeo di Helsinki del dicembre 1999, oltre che presentare una panoramica sulle iniziative di integrazione promosse fino a oggi dalla stessa Commissione. Nella sua relazione, la Commissione delinea le proprie politiche sui cambiamenti climatici, su Agenda 2000 e sui colloqui commerciali internazionali nel quadro del giro di incontri del nuvo millennio, nonché sulla cooperazione allo sviluppo in settori chiave dell'integrazione.