Sistemi di raffreddamento ecocompatibili con l'uso di elettricità fotovoltaica
L'uso dei fenomeni naturali, azionato da elettricità rinnovabile fornita da sistemi fotovoltaici, può fornire un raffreddamento eccellente agli edifici nei climi caldi del Mediterraneo. Tali fenomeni naturali comprendono la differenza di temperatura tra l'interno e l'esterno di un edificio in estate, il fatto che la temperatura del sottosuolo alla profondità di 2 metri circa è quasi costante tutto l'anno a 18 gradi Celsius, ed il fatto che l'aria calda si raffredda a contatto con l'acqua. Sfruttando il primo fenomeno, la semplice ventilazione notturna dell'edificio, naturale o meccanica, accumula il fresco all'interno. Ventilatori elettrici ad elettricità solare provvedono alla ventilazione meccanica di giorno. L'energia per tali ventilatori è generata da pannelli fotovoltaici. È possibile anche la ventilazione naturale tramite le finestre. Il secondo fenomeno è quello della temperatura naturale del terreno. A due metri al di sotto della superficie terrestre, la temperatura resta costante a 18 gradi Celsius tutto l'anno. Quindi far passare l'aria calda ambientale attraverso un sistema di condotte sotterranee raffredda l'aria in misura sufficiente (fino a 20 gradi Celsius, secondo la temperatura dell'aria atmosferica) per far diminuire la temperatura degli ambienti quando l'aria rientra nell'edificio. Il terzo principio si basa su un sistema di raffreddamento ad evaporazione nel quale l'aria passa attraverso acqua più fredda e poi viene reimmessa nell'edificio. Esistono due versioni di questo sistema: un metodo diretto che utilizza l'acqua ed un metodo indiretto aria-aria. Per entrambi i metodi è necessaria energia per azionare una pompa e/o un ventilatore, usando un pannello FV per ottenere l'energia, e si può applicare nelle regioni con sufficiente abbondanza di acqua. Oltre ad offrire notevole comfort, la progettazione, la verifica ed il confronto di questi sistemi ne hanno dimostrato l'economicità e l'affidabilità se realizzati con cura.