Comunicazione online dei rischi alimentari
Incidenti recenti come l’epidemia tedesca di Escherichia coli hanno rivelato il crescente potere dei media online per dettare la conversazione sul rischio alimentare. Data la natura spesso complessa della comunicazione del rischio alimentare, è chiaro che gli addetti all’informazione hanno bisogno di nuovi strumenti per comunicare con efficacia il rischio alimentare. Lo scopo del progetto FOODRISC finanziato dall’UE è stato di effettuare una mappa delle reti e delle fonti di informazione utilizzate per diffondere le informazioni sui rischi alimentari. In particolare, il team ha esaminato il potenziale dei social media, per aiutare ad aiutare i comunicatori del rischio a utilizzare meglio queste piattaforme. FOODRISC ha innanzitutto rivisto il ruolo dei social media durante le recenti crisi alimentari come l’epidemia di E. coli nel 2011 e lo scandalo della carne equina. I ricercatori hanno scoperto che i social media hanno iniziato rapidamente a dominare la conversazione sul rischio alimentare. Uno strumento di raccolta dati online sviluppato durante FOODRISC detto VizzataTM, si è rivelato utile nel misurare le reazioni dei consumatori a vari tipi di contenuto. Usando VizzataTM, i ricercatori hanno mostrato che durante lo scandalo della carne equina, i consumatori si preoccupavano soprattutto del fatto che le etichette non corrispondessero al contenuto dei prodotti. Il monitoraggio dell’attività online ha offerto analisi simili nella percezione di altre questioni relative al cibo, come la modifica genetica e la clonazione animale. Infine, gli studiosi di FOODRISC hanno creato uno strumento online o guida, liberamente disponibile, per la comunicazione del rischio alimentare. Questo aiuterà a promuovere una comunicazione sul rischio alimentare coerente e precisa dal punto di vista scientifico tramite i canali dei social media. La comunicazione online ha un ruolo vitale nel garantire la sicurezza alimentare, una priorità di ricerca del programma quadro Orizzonte 2020 per la ricerca e l’innovazione. FOODRISC ha offerto gli strumenti per garantire che questa comunicazione sia precisa, equilibrata ed efficace.
Parole chiave
Rischi alimentari, social media, comunicazione a rischio alimentare, reazioni dei consumatori, sicurezza alimentare
