Risultati del questionario 1997 sulla prassi migliore nel software
L'istituto europeo di software (ESI), in stretta collaborazione con il programma di ricerca dell'Unione europea Tecnologie dell'informazione (ESPRIT) e l'Iniziativa europea software e sistemi (ESSI), ha pubblicato la terza relazione che presenta un'analisi delle risposte questionario sulla migliore prassi nel software (SBPQ). Il questionario è stato compilato dalle organizzazioni che hanno presentato proposte di progetto alla Commissione europea nel corso del bando di gara dell'ESSI nel 1997. Il questionario sulla migliore prassi nel software si prefiggeva di raccogliere dati sulle migliori prassi nel software all'interno delle organizzazioni europee ed è stato ideato in modo tale che ciascuna domanda si riferisse ad una prassi particolare. Il questionario conteneva complessivamente 42 domande, suddivise in cinque sezioni: - questioni organizzative; - standard e procedure; - metrica; - controllo del processo di sviluppo; - strumenti e tecnologia. Complessivamente sono pervenute 394 risposte valide da 20 paesi diversi e 37 settori diversi. Sono stati compiuti degli sforzi al fine di evitare una sopravvalutazione dell'adozione della prassi migliore nelle organizzazioni dichiarando chiaramente che la valutazione delle risposte al questionario era distinta e non influenzava assolutamente la valutazione delle proposte di progetto. Occorre tuttavia notare che in quanto allegato ad un invito a presentare proposte e per il fatto di avere il formato di risposta si/no, è possibile che coloro che hanno risposto abbiano presentato dei risultati troppo ottimistici.