Studi sugli aeroporti
La Commissione europea, Direzione generale Trasporti, DG VII, ha recentemente pubblicato un invito a presentare proposte relative ad uno studio sulla valutazione dello stato di applicazione del Regolamento del Consiglio (CE) n. 95/93 del 18.1.1993 sull'assegnazione delle bande orarie negli aeroporti della Comunità. Lo studio è stato commissionato a causa delle notevoli perturbazioni sul funzionamento, degli arrivi e delle partenze sempre più ritardati che hanno ripercussioni sfavorevoli sulla concorrenza dei vettori aerei, operativi negli aeroporti comunitari. Il presente studio ha come obiettivo la fornitura alla Commissione di un'analisi approfondita degli aspetti della normativa interessati ed il rafforzamento della politica dei trasporti aerei relativa al problema dell'assegnazione delle bande orarie negli aeroporti comunitari. L'aggiudicatario dovrà, pertanto, identificare le anomalie nella messa in opera della normativa in ciascuno Stato membro e suggerire delle priorità in materia di rafforzamento. Lo studio dovrà incentrarsi sull'analisi della capacità degli aeroporti che sono già stati definiti come interamente coordinati, o sempre più saturi, nonché sull'indagine e sull'analisi della funzione di coordinatore quanto a indipendenza, risorse e finanze. Inoltre lo studio deve inoltre: - verificare se i comitati di coordinamento sono costituiti negli aeroporti interamente coordinati, e, se possibile, in base a quali condizioni; - analizzare il modo in cui i comitati di coordinamento formulano le raccomandazioni e verificare se esse sono state applicate dai coordinatori; - identificare e analizzare il ruolo del comitato di coordinamento in caso di lamentele. Lo studio dovrà essere strutturato in modo metodologico, sulla base dei seguenti elementi: - Il contraente dovrà stabilire ed analizzare in quali condizioni gli Stati membri assicurano l'applicazione della normativa, dedicando un'attenzione particolare ai problemi di cui al paragrafo 'obiettivi'; - il contenuto dello studio si indirizzerà ad ogni Stati membro in modo individuale e riguarderà l'insieme degli aeroporti di categoria I (conformemente al regolamento 2408/92 del Consiglio in materia di accesso dei vettori aerei comunitari ai collegamenti aerei intracomunitari) di ciascuno Stato membro; - l'approccio dovrà essere empirico e si poggerà su di un'ampia inchiesta condotta presso le autorità aeroportuali, i coordinatori aeroportuali e gli operatori degli aeroporti comunitari. Il contraente dovrà presentare ai servizi della Commissione le conclusioni analitiche dell'inchiesta e presentare un'interpretazione dei risultati dell'inchiesta alla luce delle esigenze stabilite nel testo del regolamento. Il contraente dovrà anche identificare le migliori pratiche in termini di analisi della capacità aeroportuale ('analisi comparativa'). Per maggiori informazioni, rivolgersi a: Commissione europea Direzione generale VII - Trasporti Unità C2 Olga Koumartsioti BU33 6/72 rue de la Loi 200 B-1049 Bruxelles Belgio Tel. +32-2-2966740; Fax +32-2-2968353.