Ulteriormente ridotte le misure contro la peste suina
Il Comitato veterinario permanente (CVP) dell'UE ha approvato due proposte della Commissione europea intese a ridurre ulteriormente le misure di controllo sulla suinicoltura nel Regno Unito, che erano state imposte a causa di focolai di peste suina classica individuati nell'East Anglia. Dopo la notifica del primo caso che risale all'8 agosto, altri cinque focolai erano stati confermati nelle contee di Norfolk, Suffolk ed Essex. Il 14 agosto l'UE aveva proibito qualsiasi esportazione di suini vivi e di materiale seminale porcino dall'Inghilterra, per prevenire un'ulteriore diffusione del virus, che appartiene ad un ceppo non precedentemente rilevato in Europa. Sebbene il 4 settembre fosse giunta notizia di un altro focolaio confermato, la riunione del CVP il giorno successivo ha approvato le proposte di revocare le restrizioni relative agli allevamenti dell'Essex e di consentire il trasporto dei suini entro il distretto di Old Buckenham ai soli fini di macellazione. In precedenza erano già state revocate, il 22 agosto, le limitazioni relative agli allevamenti situati in contee al di fuori della zona dei focolai. Resteranno invece in vigore le limitazioni ai movimenti nelle regioni di Norfolk e Suffolk. Alla riunione del CVP, i rappresentanti nazionali hanno elogiato le autorità veterinarie del Regno Unito per il loro intervento sollecito ed efficace nel limitare la portata di questa infezione, altamente contagiosa e di rilevante impatto economico.