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Etica e scienza secondo Prodi

In occasione della riunione organizzata il 18 ottobre dal Gruppo europeo di etica (GEE) presso la sede della Commissione a Bruxelles, il presidente della Commissione europea Romano Prodi ha espresso l'auspicio di vedere attribuita maggiore importanza al ruolo svolto dall'etica...

In occasione della riunione organizzata il 18 ottobre dal Gruppo europeo di etica (GEE) presso la sede della Commissione a Bruxelles, il presidente della Commissione europea Romano Prodi ha espresso l'auspicio di vedere attribuita maggiore importanza al ruolo svolto dall'etica nei settori della scienza e della tecnologia. Il Presidente ha sottolineato il suo notevole interesse nei confronti del parere del GEE in materia di ricerca sui tessuti umani, che sarà reso pubblico il 14 novembre a Parigi. In relazione alla controversa questione della brevettazione delle scoperte biotecnologiche, Prodi ha sollecitato il GEE ad esaminare il problema della ricerca sui tessuti umani unitamente alle leggi sui brevetti. Egli ha inoltre auspicato che il parere venga adottato entro la fine del 2000. Prodi ha anche affermato di voler rafforzare lo statuto del GEE, che attualmente svolge solo un ruolo consultivo. L'esatta natura di tali cambiamenti sarà annunciata alla fine dell'anno.

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