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Contenuto archiviato il 2024-04-24

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COMPOSE: Il mercato dell’Internet delle cose

Un consorzio europeo composto da ricercatori, sviluppatori di software ed enti di standardizzazione, sta creando un nuovo ecosistema commerciale per liberare le potenzialità dell’Internet delle cose per tutti i tipi di utenti – dagli acquirenti agli automobilisti e dai turisti agli appassionati di sport.

I partner del progetto COMPOSE hanno costruito una piattaforma cloud che aiuta gli sviluppatori a navigare più facilmente nel fiorente, ma spesso caotico, mondo dell’Internet delle cose (IoT, Internet of Things). La loro missione è semplice: permettere agli sviluppatori di creare applicazioni in grado di offrire servizi internet e aiutarli a lanciarle velocemente sul mercato – che si tratti di sistemi di informazione sugli acquisti o sul traffico, o di applicazioni per monitorare il consumo domestico di acqua ed energia. “Forniamo agli sviluppatori un luogo unico nel quale è facile progettare e impiegare applicazioni per l’IoT, fornendo loro gli elementi per creare l’applicazione dei loro sogni,” ha spiegato il coordinatore del progetto Benny Mandler, di IBM Research a Haifa, in Israele. “Speriamo che, aprendo le porte di questo regno anche agli sviluppatori meno grandi, si potrà raggiungere un livello più alto di innovazione.” A questo scopo, COMPOSE (“Collaborative Open Market to Place Objects at your Service”) ha sviluppato librerie di software che sono scaricabili gratuitamente dal suo deposito di codice open source, GitHub, il più grande host di codice al mondo. Il progetto continua ad aggiungere nuovi elementi a GitHub per permettere agli utenti di scaricare “oggetti” o moduli intelligenti dal repository COMPOSE. Questi possono poi essere combinati per creare le proprie applicazioni in modo facile e veloce. In questo modo si evita di dover costruire un'applicazione dal nulla, evitando sprechi di tempo e di denaro per lo sviluppo, grazie all’uso di elementi di base che sono stati sviluppati dai programmatori in passato e condivisi per mezzo del progetto COMPOSE. Comportamento degli acquirenti, condivisione di automobili e sciatori felici COMPOSE sta conducendo tre progetti pilota. Uno di questi coinvolge la start-up U-Hopper, pluripremiata per la sua piattaforma di analisi del commercio al dettaglio basata su COMPOSE, RetailerIN, che attualmente viene testata presso il supermercato SAIT-COOP a Trento, in Italia. I carrelli e i cestini dei clienti vengono monitorati per creare una mappa dei punti in cui sostano all’interno del negozio. Dal suo ufficio, il gestore del negozio può monitorare l’efficacia della disposizione dei prodotti e delle promozioni, nonché le code che si formano alle casse, in modo da cambiare le strategie del supermercato di conseguenza. Il secondo progetto pilota riguarda la condivisione di automobili tra circa 750 studenti e membri del personale dell’Università di Tarragona, in Spagna. Per mezzo dei social media, l’applicazione incoraggia la condivisione di automobili, permettendo di riservare un posto nel parcheggio macchine dell’università. Ciò permette di ridurre il numero di veicoli che ogni giorno viaggiano verso l’università. Nel terzo progetto pilota, svolto in un resort del Trentino in Italia, gli sciatori ricevono in tempo reale sul loro smartphone le informazioni sulle condizioni meteo e la neve da una rete di stazioni meteorologiche. L’applicazione, Go2Ski, aiuta anche gli amici a organizzare incontri e condividere foto, e fornisce informazioni sulla lunghezza delle code agli ski lift. È davvero un’applicazione per tutte le stagioni! Quando la neve si scioglie, la stessa rete meteorologica viene usata per gli sport più estivi, come ad esempio il ciclismo. Creare una comunità di sviluppatori L’obiettivo principale di COMPOSE è quello di collegare gli sviluppatori alle aziende e ai consumatori in modo standardizzato, al fine di mettere un po’ d’ordine nella confusione in cui versa l'Internet delle cose attualmente. Il portale di COMPOSE ha raggiunto un’ampia visibilità tra gli sviluppatori, con un accesso di oltre 8 000 utenti in 70 paesi. Cinque “hackathon” tenuti a Zurigo, Londra, Bolzano, Barcellona e Trento, hanno visto la partecipazione attiva di 200 sviluppatori esterni alla convalida della piattaforma. COMPOSE ha anche lanciato un’iniziativa per la standardizzazione del Web delle cose per i mercati aperti di applicazioni e servizi basati sull’Internet delle cose e sul Web di dati. COMPOSE è un progetto triennale che riceve 7,4 milioni di euro dal 7° PQ, è formato da 12 partner in sei paesi e si concluderà a ottobre 2015. Collegamento al sito web del progetto Collegamenti a video/audio correlati: Video di presentazione Progetto pilota nel supermercato Altro link: Livello gestione dati

Parole chiave

Internet, tecnologie dell’informazione, Internet delle cose, codice open source, commercio intelligente, UE, CORDIS, 7° PQ