Le proposte della Commissione sul FESR ricevono l'appoggio di un eurodeputato
Nel corso della seduta del 14 dicembre, le proposte della Commissione europea a favore del Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR) per il periodo 2000-2006 verranno ampiamente sostenute dall'eurodeputato tedesco Helmuth Markov nella sua relazione sulla bozza di comunicazione della Commissione. Le nuove proposte riguardano tre settori dell'economia moderna: lo sviluppo di un'economia regionale basata sulla conoscenza e sull'innovazione tecnologica, il sostegno all'iniziativa "eEurope" della Commissione volta a promuovere la società dell'informazione ed un'estensione di questa iniziativa verso le regioni, l'identità regionale e lo sviluppo sostenibile. In qualità di relatore della commissione per la politica regionale, Markov è in linea di massima favorevole a questa scelta di campi prioritari. Le risorse disponibili ammonteranno allo 0,4 per cento del bilancio annuale del FESR, pari a 400 milioni di euro per il periodo settennale. Markov sottolinea che questo dovrebbe rappresentare il minimo assoluto, considerando l'importanza delle misure innovative per lo sviluppo regionale. A suo parere sarebbe però da preferire un approccio ai finanziamenti basato sui programmi rispetto a quello basato sui progetti, poiché quest'ultimo, a suo vedere, costituisce per l'Europa una perdita di valore aggiunto, di visibilità e di rapporti diretti con i cittadini. Markov ha espresso anche la propria preoccupazione che la scomparsa dei partenariati transnazionali porti ad un'eccessiva riduzione dello scambio europeo in materia di innovazione.