Skip to main content
European Commission logo print header

Article Category

Contenuto archiviato il 2023-03-09

Article available in the following languages:

Secondo quanto riferito dal ministro Tsohatzopoulos al Notiziario CORDIS, la R&S giocherà un ruolo importante nella fase di ristrutturazione avviata dalla Grecia

In un'intervista con CORDIS, Akis Tsohatzopoulos, il ministro greco per lo Sviluppo, ha sottolineato che la Grecia sta investendo molto tempo e denaro in nuove tecnologie, al fine di mettersi in pari con il resto dell'UE. Secondo Tsohatzopoulos, la Grecia sta attualmente avvi...

In un'intervista con CORDIS, Akis Tsohatzopoulos, il ministro greco per lo Sviluppo, ha sottolineato che la Grecia sta investendo molto tempo e denaro in nuove tecnologie, al fine di mettersi in pari con il resto dell'UE. Secondo Tsohatzopoulos, la Grecia sta attualmente avviando una nuova fase, che sarà contrassegnata dalla ristrutturazione di tutti i settori all'avanguardia nell'ambito della produzione industriale greca. Egli è fiducioso che le attività di ricerca e sviluppo (R&S) svolgeranno un ruolo fondamentale nel raggiungimento degli obiettivi economici, sociali ed ambientali che la Grecia si è prefissata. Il Ministro ritiene che la Grecia abbia ancora molta strada da fare, in particolare per quanto attiene ai finanziamenti privati della R&S, la cui insufficienza ha limitato le possibilità per le imprese di impiegare le nuove tecnologie e di operare in maniera innovativa. "Proprio in questo momento stiamo tentando di trarre vantaggio dagli sforzi da noi compiuti negli ultimi 15 anni e di consolidare le nostre esperienze positive, nonché di eliminare qualunque fattore che non sia in grado di dare risultati o che possa arrestare il nostro cammino. Sottolineo che stiamo incoraggiando le imprese ad effettuare maggiori investimenti finanziari nel settore delle nuove tecnologie", ha dichiarato Tsohatzopoulos a CORDIS. Il Ministro si è espresso favorevolmente su un gran numero di programmi di ricerca realizzati nell'ambito dei programmi quadro dell'UE, che hanno spinto le imprese ad investire nella ricerca ed a collaborare con le università ed i centri di ricerca. Le missioni dei centri scientifici sono state anche ampliate fino ad includere la responsabilità per la commercializzazione dei risultati delle loro ricerche. Gli istituti di ricerca più piccoli sono stati nel contempo stimolati a riunirsi, in vista di creare una massa critica e facilitare la costituzione di una presenza a livello internazionale. Tsohatzopoulos è molto ottimista sul prossimo programma quadro (6PQ), in particolare sul fatto che quest'ultimo riconosce l'importanza di sostenere le PMI (imprese di piccole e medie dimensioni) e di sviluppare un'infrastruttura per la fornitura di servizi Internet ad alta velocità. Il Ministro è anche favorevole alla proposta della Commissione di consolidare la politica dell'UE nel settore spaziale. "In questo turbinio di cambiamenti, che sta portando rapidi sviluppi tecnologici, non dovremmo sottovalutare le decisioni in merito alla promozione di una politica spaziale europea, che sostenga i rapporti di collaborazione fra la Commissione europea e l'Agenzia spaziale europea [ESA] ed incrementi la mobilità dei ricercatori europei".

Paesi

Grecia

Articoli correlati