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Un centro di e-science favorirà il coinvolgimento del Regno Unito nei progetti di calcolo comunitari

Il ministro delle Finanze britannico Gordon Brown ha inaugurato il 25 aprile un centro nazionale di e-science che promuoverà il coinvolgimento del Regno Unito nei progetti europei di calcolo avanzato. Si auspica che il Centro nazionale di e-science, con sede in Scozia e gesti...

Il ministro delle Finanze britannico Gordon Brown ha inaugurato il 25 aprile un centro nazionale di e-science che promuoverà il coinvolgimento del Regno Unito nei progetti europei di calcolo avanzato. Si auspica che il Centro nazionale di e-science, con sede in Scozia e gestito congiuntamente dalle Università di Edimburgo e di Glasgow, fungerà da elemento conduttore della partecipazione del Regno Unito alle iniziative di e-science e collaborerà attivamente ai progetti di calcolo che il Consiglio per le ricerche di fisica delle particelle ed astronomia (PPARC) britannico sta elaborando. Il PPARC è impegnato nello sviluppo del programma "GridPP", teso alla valorizzazione dei dati ottenuti dall'esperimento Large Hadron Collider (Grande anello di collisione per adroni) del CERN (Organizzazione europea per la ricerca nucleare) di Ginevra. La tecnologia ottenuta sarà altresì utilizzata per l'iniziativa "DataGrid" dell'UE, un progetto europeo il cui obiettivo è di elaborare e dimostrare il funzionamento di un'infrastruttura che consentirà agli scienziati di scambiarsi informazioni e strumentazioni, indipendentemente dalla loro ubicazione geografica. Il direttore generale del PPARC, Ian Halliday, ha dichiarato che l'organizzazione sta investendo 26 milioni di sterline (oltre 42 milioni di euro) in tecnologie nel settore dell'e-science, per favorire la creazione di "GRID", una rete computazionale ad alta velocità, al cui sviluppo stanno lavorando scienziati europei e statunitensi. "GRID renderà presto possibile un'attività di collaborazione e consentirà a chi utilizza il computer, sia esso il singolo individuo o un gruppo di scienziati.di elaborare e consultare la grande quantità di informazioni generata dagli esperimenti di fisica delle particelle ed astronomia", ha affermato Halliday. Il PPARC è coinvolto anche nel progetto "AstroGrid", un programma per un osservatorio virtuale che memorizzerà e distribuirà un gran numero di dati astronomici. Il consorzio "AstroGrid" fa parte del progetto AVO (Osservatorio virtuale di astrofisica) finanziato dalla Commissione, il cui obiettivo è di fornire agli astronomi accesso on line alle vaste banche dati di informazioni provenienti dagli osservatori di tutto il mondo.

Paesi

Regno Unito

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