Una tavola rotonda invita a promuovere il settore agroalimentare attraverso la ricerca e l'innovazione Una tavola rotonda europea in tema di agricoltura ed alimentazione ha concluso che le tecnologie innovative e gli investimenti in ricerca e sviluppo (R&S) sono fondamentali per migliorare la competitività del settore agroalimentare in Europa. La tavola rotonda, ultima di una ... Una tavola rotonda europea in tema di agricoltura ed alimentazione ha concluso che le tecnologie innovative e gli investimenti in ricerca e sviluppo (R&S) sono fondamentali per migliorare la competitività del settore agroalimentare in Europa. La tavola rotonda, ultima di una serie di dibattiti avviati all'inizio del 2001 dalla Commissione europea, ha raccolto i principi generali sullo sviluppo della politica agricola ed alimentare dell'UE nei prossimi anni. Si è stabilito che le tecnologie innovative e la R&S devono svolgere un ruolo chiave nel mantenimento della competitività del settore agroalimentare in Europa e che la politica e la legislazione in materia alimentare devono sostenere l'innovazione in questo settore. Tuttavia, la diffidenza dell'opinione pubblica rimane un ostacolo all'applicazione di nuove tecnologie quali le modificazioni genetiche utilizzate nell'agricoltura europea. Una moratoria de facto sull'autorizzazione di nuovi prodotti GM, che ha avuto inizio nel 1998 a seguito delle preoccupazioni espresse da alcuni Stati membri, continua a rallentare i progressi dell'UE in questo settore. La situazione di stallo ha comportato altresì la minaccia di sanzioni da parte degli USA, le cui imprese stanno subendo una riduzione delle esportazioni in conseguenza della moratoria. Una portavoce del commissario per la Salute e la Tutela dei consumatori David Byrne, ha dichiarato che le tavole rotonde rappresentano un passo nella giusta direzione. I dibattiti hanno riunito le persone al fine di affrontare la questione contribuendo, a suo avviso, ad abbattere le barriere poste dall'opinione pubblica. La portavoce ha aggiunto che "le nuove tecnologie e l'innovazione non devono avere necessariamente un connotato negativo", poiché queste possono anche essere utilizzate per aiutare l'agricoltura sostenibile attraverso, ad esempio, una riduzione dell'uso dei pesticidi. Il commissario per l'Agricoltura, Franz Fischler, ha sostenuto che il processo di dibattito protrattosi per un anno dimostra che "abbiamo bisogno dell'intera catena alimentare e di tutte le parti interessate del settore al fine di assistere e sostenere i coltivatori nello sviluppo di una produzione di qualità". Il commissario Byrne ha osservato che "informazioni chiare e non ambigue per il consumatore sono essenziali per aiutarlo a compiere una scelta consapevole e tale messaggio è emerso con estrema chiarezza nel corso delle tavole rotonde. La politica e la legislazione dovranno essere sviluppate in modo da porre in effetto quest'appello inequivocabile del consumatore".
