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20 studenti universitari insigniti con il premio Archimede

Il 5 dicembre, a Monaco di Baviera, è stato assegnato il premio Archimede a 20 progetti realizzati da ricercatori iscritti a corsi universitari provenienti da paesi dell'UE e da paesi candidati. Ciascuno studente ha ottenuto un riconoscimento in denaro per un importo compreso ...

Il 5 dicembre, a Monaco di Baviera, è stato assegnato il premio Archimede a 20 progetti realizzati da ricercatori iscritti a corsi universitari provenienti da paesi dell'UE e da paesi candidati. Ciascuno studente ha ottenuto un riconoscimento in denaro per un importo compreso fra 34.000 e 44.000 euro, che fungerà da stimolo alle loro carriere scientifiche. Inaugurato nel 2000 dalla Commissione europea, il premio intende promuovere la ricerca fra studenti europei iscritti a corsi universitari o di formazione superiore ed è stato creato per colmare il divario fra il concorso europeo per giovani scienziati rivolto agli studenti delle scuole secondarie ed il Premio Descartes destinato ai ricercatori. La cerimonia ha riunito i vincitori per il periodo 2001-2002 provenienti da Danimarca, Germania, Grecia, Ungheria, Islanda, Italia, Polonia, Romania, Slovenia, Svezia e Regno Unito. Il capo della Direzione "Scienza e società" presso la DG Ricerca della Commissione, Rainer Gerold, ha sottolineato con toni entusiastici il successo ottenuto dai ricercatori dei paesi candidati e dalle donne nell'ambito del concorso. Nel 2001, il 40 per cento dei premi è stato assegnato a ricercatrici, cifra che ha raggiunto il 50 per cento nel 2002. Carsten Dewey, studente ventisettenne dell'Università di Münster, è stato premiato per il suo progetto sui servizi di navigazione per utenti di sedie a rotelle. Le barriere architettoniche presenti nei luoghi pubblici limitano la mobilità di quanti sono costretti su una sedia a rotelle. Gli spostamenti da un luogo all'altro sarebbero molto più facili per queste persone con l'aiuto di servizi mobili legati alla posizione dell'utente capaci di fornire informazioni sulle difficoltà ambientali di un dato percorso. Gli utenti di sedie a rotelle saranno quindi in grado di muoversi all'interno di città sconosciute secondo le loro capacità individuali e le potenzialità del proprio mezzo. Dewey ha dichiarato al Notiziario CORDIS che utilizzerà il premio di 44.000 euro per sostenere le spese di un dottorato di ricerca in una materia correlata, da conseguire probabilmente presso un'altra università, nonché per acquistare le attrezzature necessarie e partecipare a conferenze e seminari. Egli desidera sviluppare ulteriormente il suo progetto di navigazione per sedie a rotelle, in particolare l'aspetto relativo ai filtri, che consentirà agli utenti di specificare le proprie capacità. La cerimonia del premio si è tenuta presso l'Ufficio europeo dei brevetti, dando così l'opportunità a giovani scienziati come Dewey di discutere le proprie idee con esperti in materia di diritti di proprietà intellettuale. Fra gli altri progetti premiati nell'ambito dell'iniziativa Archimede figurano studi sulle relazioni fra struttura e funzione dei trasportatori della nucleobase, sulle proprietà antibatteriche del latte materno e vaccino, sulla terapia del cancro, sull'analisi del DNA nel trattamento dei disturbi dell'umore, sulla possibilità di ottenere l'idrogeno dalla decomposizione fotocatalitica dell'acqua, sulle condizioni del traffico ed i cambiamenti demografici, sui sistemi ibridi di gestione dell'acqua, sulle virtù terapeutiche dell'Aloe Vera e su un prototipo di mano artificiale.

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