Un eurodeputato raccomanda l'adozione di un accordo scientifico con l'Ucraina
Il 17 dicembre, un europarlamentare spagnolo, membro della commissione per l'industria, il commercio estero, la ricerca e l'energia del Parlamento europeo, raccomanderà l'approvazione di un accordo di cooperazione scientifica e tecnologica con l'Ucraina. L'accordo si basa sui principi del mutuo vantaggio, delle reciproche opportunità per l'accesso ai programmi e alle attività, della non-discriminazione e di un'efficace protezione della proprietà intellettuale. La cooperazione avrà luogo nei seguenti ambiti: - ricerca ambientale e climatica, compresa l'osservazione della Terra; - ricerca medica e biomedica; - ricerca nel campo dell'agricoltura, della silvicoltura e della pesca; - tecnologie industriali e di produzione; - ricerca sui materiali e metrologia; - energia non-nucleare; - trasporti; - tecnologie della società dell'informazione; - ricerca nell'ambito delle scienze sociali; - politica in materia di scienza e tecnologia; - formazione e scambi fra scienziati. L'accordo iniziale sarà valido fino al 31 dicembre 2002 e in seguito potrà essere rinnovato, mediante un normale accordo, per periodi di cinque anni.