Gli abbonati europei alla banda larga sono più disposti a pagare per i contenuti digitali
Una nuova ricerca pubblicata da Jupiter Research mostra che gli abbonati europei alla banda larga sono più disposti a pagare per i contenuti digitali rispetto agli utenti della banda stretta. La relazione ha rilevato che, mentre soltanto il 18 per cento degli utenti della banda stretta sarebbe disposto a pagare la musica scaricabile, il 25 degli utenti della banda larga contemplerebbe la possibilità di pagare il servizio. Per quanto riguarda i film scaricabili da Internet, il 18 per cento degli abbonati alla banda larga sarebbe disposta a pagare, rispetto all'11 per cento degli utenti dotati di connessione a banda stretta. Un'ampia minoranza di utenti, tuttavia, indipendentemente dalle proprie velocità di connessione, è tuttora contraria al pagamento dei contenuti. Circa il 41 per cento delle persone intervistate ha dichiarato che tutti i contenuti su Internet dovrebbero essere gratuiti, dato che indica una diminuzione rispetto al 47 per cento registrato lo scorso anno in questo periodo.