Il Ministro della Scienza del Regno Unito difende la documentazione del governo sulla nanotecnologia
Il Ministro della Scienza e delle Innovazioni del Regno Unito, Lord Sainsbury, ha difeso la documentazione del suo governo sulla nanotecnologia, in seguito ad una recente relazione della commissione parlamentare per la scienza e la tecnologia della Camera dei Comuni in cui si criticavano i responsabili politici e la comunità scientifica per aver fatto perdere al Regno Unito il suo ruolo predominante nel settore. Come ragione di tale declino, nella relazione si citava una mancanza di previdenza all'interno del Dipartimento del Commercio e dell'Industria (DTI: Department of Trade and Industry) del governo britannico e della più ampia comunità scientifica, in seguito ai precedenti investimenti nella ricerca sulla nanotecnologia che avevano posto il paese in una posizione predominante. Tuttavia, in una lettera inviata al Financial Times, Lord Sainsbury ha accusato la relazione della commissione parlamentare per aver sottovalutato gli " investimenti consistenti del governo in favore della nanotecnologia ". " I 90 milioni di GBP [137 milioni di euro] che avevo annunciato in luglio in favore della micro e nanotecnologia sono soli gli ultimi di una serie di investimenti in questo settore tecnologico emergente e così importante; ad esempio, i Comitati di Ricerca stanno investendo circa 70 milioni di GBP [106 milioni di euro] all'anno nella ricerca sulla nanotecnologia ", ha aggiunto. Tuttavia, Lord Sainsbury ha ammesso che molte società, in particolare le piccole e medie imprese (PMI), ancora non conoscevano il potenziale della nanotecnologia e, quindi, ha annunciato la creazione di una rete nazionale per incrementarne la consapevolezza e facilitare l'accesso alle strutture di micro e nanotecnologia nel Regno Unito. " Abbiamo già ricevuto più di 30 offerte dai centri britannici esistenti al fine di supportare l'industria affinché sviluppi nuovi prodotti e servizi di micro e nanotecnologia e, presto, annunceremo l'apertura del primo centro ", ha affermato. Lord Sainsbury ha concluso dicendo che la commissione parlamentare aveva ragione ad identificare la nanotecnologia come una priorità ed ha promesso che il governo avrebbe lavorato duro per creare le migliori condizioni possibili per favorire le innovazioni future nel settore.
Paesi
Regno Unito