L'UE combatte le malattie animali
Il 15 ottobre la Commissione europea ha annunciato di aver approvato un pacchetto finanziario per combattere una serie di malattie animali trasmissibili all'uomo. Oltre la metà dei 118 milioni di euro che costituiscono la dotazione globale per la lotta alle malattie animali verrà spesa per monitorare l'encefalopatia bovina spongiforme nelle mucche e per i relativi programmi di eradicazione, mentre i fondi rimanenti verranno usati per test di altre malattie (ad esempio malattia del trotto della pecora, salmonella, brucellosi, rabbia e tubercolosi bovina). 'Nel 2005 destineremo maggiori risorse alla lotta contro le malattie animali', ha detto David Byrne, commissario europeo per la Salute e la tutela dei consumatori. 'Animali sani sono il segreto di cibi sicuri. [Questa] decisione riflette il nostro impegno continuo a sostenere azioni proattive di monitoraggio, prevenzione ed eradicazione delle malattie', ha aggiunto. La sicurezza alimentare ha rappresentato una priorità degli Stati membri sin da quando, negli anni '90, l'encefalopatia bovina spongiforme ha colpito gli allevamenti. Il nuovo pacchetto finanziario della Commissione è stato approvato dopo che i governi nazionali avevano presentato i loro programmi di monitoraggio ed eradicazione per il 2005. 'La Commissione ha valutato i programmi e vi ha destinato il massimo contributo finanziario comunitario disponibile [...] mostrando così l'importanza che attribuisce alle misure di eradicazione delle malattie per proteggere animali e salute pubblica', ha affermato la Commissione europea. La Commissione fornirà inoltre 32,775 milioni di euro per i programmi di eradicazione della malattia del trotto della pecora e 55,085 milioni di euro per 82 programmi che si occuperanno di dieci importanti malattie animali trasmissibili all'uomo.