Iniziativa dell'EBN inserisce le PMI in un progetto integrato
Sono incoraggianti i risultati che sta registrando un progetto della rete dei Centri europei d'impresa e d'innovazione (EBN) inteso a facilitare la partecipazione delle piccole e medie imprese (PMI) a progetti finanziati nell'ambito del Sesto programma quadro (6PQ) dell'Unione europea. L'iniziativa LINK, finanziata a titolo del 6PQ e coordinata dalla PERA Ltd del Regno Unito, è rivolta in particolare alle PMI che operano nel settore dell'elettronica e delle materie plastiche. Grazie all'intervento di LINK, sei PMI del comparto sono state integrate con successo nel progetto SMErobot. SMErobot è un progetto integrato coordinato dalla Fraunhofer IPA. L'obiettivo è la creazione di una nuova famiglia di robot adatti alle PMI e la gestione del potenziale offerto dai robot ai fini della competitività delle PMI. Rivolgendosi all'EBN, Henk van Ekelenburg della Pro Support, Paesi Bassi, partner dell'iniziativa LINK, ha spiegato il modo in cui il consorzio ha operato per conseguire questo obiettivo. "Anziché mettersi in contatto con quante più PMI possibile per il progetto SMErobot, si è proceduto innanzitutto a un'analisi delle esigenze dei coordinatori e degli obiettivi del progetto in un incontro diretto con il coordinatore del progetto". I partner hanno quindi utilizzato la banca dati LINK, che contiene informazioni su tutte le PMI interessate a partecipare a progetti comunitari. "La preferenza per la scelta di un numero ridotto di PMI specializzate ci consente di dedicare maggiore tempo ad una delle PMI selezionate e fornire assistenza personalizzata, che accresce in misura significativa il successo dell'integrazione", ha affermato Henk van Ekelenburg. All'inizio i contatti con le PMI selezionate sono stati realizzati attraverso telefonate accuratamente preparate. "In seguito, i dirigenti ci hanno riferito che era esattamente il modo in cui intendevano comunicare data la mancanza di tempo", ha dichiarato van Ekelenburg. "Se non si vedono possibilità immediate, un'e-mail o un opuscolo alla fine si accantona ed è improbabile che si legga". La Commissione aveva approvato la proposta del progetto SMErobot nell'ottobre 2004 e il gruppo ha iniziato a essere operativo nel marzo 2005.