Contributo della ricerca comunitaria alla lotta contro il terrorismo
La Commissione europea ha illustrato il contributo da essa fornito alla lotta contro il terrorismo attraverso la ricerca descrivendo nei dettagli i progetti sulla sicurezza attualmente finanziati nell'ambito della propria Azione preparatoria per il rafforzamento della ricerca europea in materia di sicurezza. Un progetto riguarderà la progettazione e la dimostrazione di un sistema di sicurezza antiterrorismo finalizzato a individuare in maniera più adeguata le minacce derivanti dal terrorismo e a proteggere i passeggeri dei trasporti pubblici. Il progetto combinerà le informazioni trasmesse da sensori, videocamere telecomandate o automatiche, radar a onde penetranti e scanner. Altri sette progetti e cinque attività di sostegno riceveranno complessivamente 15 milioni di euro. La Commissione ha proposto di aumentare il bilancio per la ricerca in materia di sicurezza da 15 milioni di euro l'anno a 250 milioni di euro l'anno a partire dal 2007. "I recenti fatti di Londra mettono in evidenza la vulnerabilità dei sistemi di trasporto pubblico agli attacchi terroristici. La Commissione è determinata a fare tutto il possibile per proteggere meglio i nostri cittadini e finanziare ampi sforzi di ricerca mirata a livello comunitario", ha dichiarato Günter Verheugen, Commissario competente per le Imprese e l'industria. "I risultati dei progetti di ricerca costituiranno un nuovo piccolo ma importante passo, ai fini del rafforzamento della capacità dell'Unione europea di prevenire e combattere il terrorismo", ha aggiunto Franco Frattini, Commissario competente per la Giustizia, la libertà e la sicurezza. Altri progetti selezionati riguarderanno il potenziamento della sorveglianza dei porti e delle coste dell'Europa e la creazione di sistemi di protezione integrata per l'intero sistema di trasporto aereo. Nel loro insieme, i progetti mirano a definire le soluzioni tecnologiche richieste nonché a determinare i concetti operativi. La Commissione sta attualmente elaborando il terzo e ultimo invito a presentare proposte relativo all'Azione preparatoria, che dovrebbe essere pubblicato nel febbraio 2006.