Secondo il presidente del COST, le proposte del 7PQ individuano il giusto equilibrio tra evoluzione e continuità
Il presidente del COST - quadro intergovernativo per la cooperazione europea nel settore della scienza e della ricerca - ha accolto con favore le proposte della Commissione per il Settimo programma quadro (7PQ), affermando che assicurano il giusto equilibrio tra continuità ed evoluzione. Nelle osservazioni preliminari sulle proposte del 7PQ, Francesco Fedi ha dichiarato: "Ciò che la Commissione europea è riuscita a conseguire nella sua proposta generale per il Settimo programma quadro [...] è il difficile equilibrio tra la continuità e l'introduzione di nuove idee. A noi servono sia continuità che evoluzione e, a mio parere, la Commissione europea ha [individuato] il punto di equilibrio tra le due". Il professor Fedi ha proseguito: "La comunità della ricerca in Europa accoglierà con entusiasmo la stabilità garantita da un programma della durata di sette anni consecutivi, oltre che il raddoppio del bilancio proposto dalla Commissione. A questo punto dobbiamo solo augurarci che i politici al Parlamento europeo e nel Consiglio dei ministri accettino tempestivamente tale proposta, altrimenti si rischia un ritardo nell'approvazione e nell'avvio del 7PQ". Il presidente del COST ritiene che il programma quadro rappresenterà verosimilmente dal 25 al 30 percento dei fondi manovrabili destinati alla ricerca in Europa. "Pertanto, il raddoppio delle risorse stanziate a favore del 7PQ rappresenta un importante passo avanti per il raggiungimento degli obiettivi dei Consigli di Lisbona e di Barcellona", ha aggiunto. "Particolarmente importante è la proposta di un Consiglio europeo della ricerca (CER) basato sul sostegno dell'eccellenza e della ricerca d'avanguardia, e gestito sulla base della concorrenza invece che della collaborazione", ha concluso il professor Fedi. "La combinazione di concorrenza e coordinamento, rispettivamente mediante il CER e sistemi quali COST, è essenziale per realizzare gli obiettivi di Lisbona.